Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Claude-François Baudez
Duccio Bonavia
Krzysztof Makowski Hanula
Dalle prime comunità di villaggio alle [...] confine tra comunità ed erano scenari di combattimenti rituali. Si ebbero certamente guerre di conquista, ma le guerre rituali dovettero rappresentare importanti meccanismi sociali complementari ad esse. In assenza di studi, è dunque estremamente ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] nel 1938, o vada collocata al momento in cui gli esiti della guerra apparirono segnati, alla fine del 1942. Senza voler dare qui una 1992, p. 32.
35 Una ricostruzione dettagliata in La presenza sociale del PCI e della DC, a cura di A. Manoukian, ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] guerre e ingiustizie.
La teoria evoluzionista indusse gli studiosi ad indagare in che modo il corpo influenza i comportamenti sociali un emblema o di una bandiera. Un fatto sociale è allora un groviglio di sentimenti inconsci collettivi, ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] si sarebbe avuto nel 1919, all’indomani della Grande guerra, con la costituzione del Partito popolare. Non è , pp. 87-127.
20 L. Elia, Moro, lo Stato e la giustizia sociale, in Moro, la Democrazia cristiana e la cultura cattolica, Roma 1979, p. 77 ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] della radio da parte di Roosevelt in quegli stessi anni.
Nei decenni successivi alla seconda guerra mondiale, però, le condizioni sociali, culturali e tecnologiche si sono fatte sempre più propizie per una leadership scientifica capace di usare ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] sui quali si sarebbe mossa la nuova editrice, nel contesto che seguì la fine della Prima guerra mondiale, la nascita del primo Stato socialista in Russia e la definitiva collocazione dei cattolici nella società e nella politica italiane, vale a ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] convegno promosso dall’Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali servizio informatico Roma, (19-20 gennaio 2009), Mosconi, Il cinema e la politica culturale cattolica tra le due guerre. Il caso de “L’Osservatore Romano”, in Attraverso lo schermo ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] di schiavi era costituita indubbiamente dai prigionieri di guerra. Così M. Weber (v., 1896) nel di), From Max Weber, New York-London 1946.
Gordon, C., Social characteristics of early adolescence, in ‟Daedalus. The journal of the American Academy ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] si dava, o si canalizzava nelle trincee della guerra mondiale. Una diversa esperienza maturava per lui Ibidem, p. 159.
67 Ibidem, p. 165.
68 F.S. Nitti, Il socialismo cattolico, Roma 1891.
69 Cfr. M. Torrini, Religione e religiosità nei primi anni ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] metà del XVIII sec. si registra, dai vertici della scala sociale fino agli strati superiori della borghesia, l'emergere di una vera di uscire vittoriosi dai conflitti che in pace e in guerra li opponevano ai loro rivali, li spinse a innescare un ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...