FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] Mistero buffo e del clero basso, solidale con i contadini, esaltato poi in Lu santo jullare Francesco del 1999 Grande Guerra), e con ben 15 canzoni, alla maniera di Brecht-Weill, e situazioni rocambolesche e paradossi come lo sciopero dei ladri. ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] conti con una realtà impressa dalla guerra e dalla prigione. Se infatti tali infermiera Gemma Brondi, figlia di contadini, e il dottor Elia Corcos Dentro le mura, Gli occhiali d’oro, Il giardino dei Finzi-Contini, Dietro la porta, L’airone e L’ ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] del popolo alla agognata guerra contro "l'austriaco", ma si ritrovò isolato persino dall'Alba, il foglio dei democratici, e finì assai più concrete: allargamento della piccola proprietà contadina, liberalizzazione del commercio, aiuti all'industria ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] con G. A. De Cosmi, C. Guerra e G. Costanzo, fece parte di quell' aprile con la partecipazione di contadini provenienti dalle campagne circostanti e Torino 1963.
Fonti e Bibl.: F. Crispi, Pantheon dei martiri della libertà italiana, Torino 1851, I, pp. ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] di origine contadina", non ne intendeva le motivazioni profonde, l'atavica resistenza e il rapido mutamento dei sentimenti e casa nostra" (Prose critiche, 1969, p. 320).
La guerra mondiale lo colse impreparato e incerto. Era contrario all'intervento, ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] dei Padovani il 15 apr. 1311, sotto l'incalzare dell'esercito di Cangrande Della Scala, mentre una moltitudine di contadini ma indugia anche nell'esposizione minuta dei mutamenti di regime e delle guerre che interessarono le maggiori città della ...
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CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] , rappacificare i contendenti, per lo più artigiani o contadini" (in Bianconi, Abbozzo...). Egli riprende anche a dello scrittore.
Verrà poi, dopo la guerra, il periodo carducciano, legato alla scoperta dei "ritmi barbari", e alle poesie, accolte ...
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FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] della galea "Faletra", nave da guerra cretese.
La sua esperienza negli affari un seguito di villani e contadini. Sorprendente è la sua ostilità Pothula cerca di convincere la sua padrona sulla sincerità dei sentimenti del Falieri. Segue, ai vv- 399-748 ...
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ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] L'eredità della priora, il più noto e forse il migliore dei suoi romanzi. Questa volta l'evento ebbe notevole risonanza presso il guerra partigiana - che i borbonici condussero in quel torno di tempo in Lucania, nel tentativo di sollevare i contadini ...
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DESSÌ, Giuseppe
Angelo Pellegrino
Nacque a Villacidro (prov. di Cagliari) il 7 ag. 1909, da Francesco e da Maria Cristina Pinna.
Figlio di un ufficiale di carriera costretto a frequenti trasferimenti [...] 'apertura del secondo canale televisivo il 4 nov. 1964), ambientato nella prima guerra mondiale.
Nel 1972, dopo undici anni da Il disertore, interrotti soltanto dalla pubblicazione dei racconti di Lei era l'acqua (1966), apparirà l'ultimo suo romanzo ...
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neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...