Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] la guerra, dalle traduzioni di libri di storia tedeschi (per la Sansoni) a quelle di libri francesi (per suolo, né dalla vita comune e conseguente comunanza di tradizioni, di costumi, linguaggio, religione, ecc. Tutto ciò è la materia della nazione ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] di navi della comunità Konjo nell'isola indonesiana di Celebes, direligione primaria di sede di traffici commerciali, di viaggi e diguerre sulla base di documenti Brie, dove importavano ciò che i Francesi chiamavano avoir de poids, ossia spezie ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato diguerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] una volta a squalificare l’opera di Loisy: l’esegeta francese era infatti giunto a negare l’ , a cura di P. Vian, Roma 2001, pp. 71-85.
168 Cfr. R. Moro, La religione e la “nuova epoca”. Cattolicesimo e modernità tra le due guerre mondiali, in ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] si guarda, ad esempio, ai grandi sovrani francesi del XIII sec., da Filippo Augusto a Filippo Roma solo per cause direligione, ma non possono né di sottile critica, quasi avesse l'aria di dire: anch'io conduco guerre lontano dal Regno, ma con forze di ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] istituto che avrebbe potuto «elevarle», cioè «la religione cattolica»52. In questa personale rilettura che il missionario la Società geografica francese.
96 Oltre agli studi classici sui cattolici e la guerra durante il fascismo, di Traniello, De ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] di partito» e le «bardature diguerra» e l’esortazione a «tesoreggiare sempre più e sempre meglio le energie» della religione cattolica175, segno di M. Vian, Papi e santi tra Rivoluzione francese e primo dopoguerra. Per una storia delle canonizzazioni ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] . A quest'orientamento corrispose l'uso del francese come lingua della Bibbia, della scolarizzazione, del di Chiesa cattolica come 'religione dello Stato', anche che «altri culti sono tollerati conformemente alle leggi»46. Con l'andamento delle Guerre ...
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La memoria della Seconda guerra mondiale nel Mezzogiorno d'Italia
Tommaso Baris
La ‘liberazione avvolgente’
Nell’immaginario collettivo dell’Italia, la memoria della Seconda guerra mondiale combattuta [...] della guerra da parte della popolazione civile, fatta di stragi e uccisioni dell’esercito tedesco, ma anche dei bombardamenti alleati e poi delle violenze sessuali delle truppe francesi, veniva tutta ricondotta alla riproposizione di una ‘religione ...
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Il senso dello stato
Alberto Tenenti
L'espressione che corrisponde al titolo di queste pagine ha un significato che si ritiene abbastanza preciso: quello di consapevolezza operante dell'interesse [...] esempio francese. di progressiva acquiescenza almeno esteriore e di crescente autocontrollo di ogni manifestazione anche lontanamente politica. Si è parlato in merito di ῾religione' e di della Repubblica di Venezia dalla guerradi Chioggia alla ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] alla volontà di Dio, non ammetteva né una guerradireligione né una lotta di razze, riconosceva però l'esistenza di una guscio in cui la Chiesa si era chiusa dalla Rivoluzione francese in poi. Sono note le diffidenze che circondarono il cardinale ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
illuminismo
s. m. [der. di illuminare, per calco del ted. Aufklärung «rischiaramento»]. – Movimento filosofico, spirituale e politico, che improntò l’età della storia d’Europa compresa fra la conclusione delle guerre di religione del sec....