Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] ufficiali francesi; tra essi il Planat, che fece uno schizzo del territorio diguerra, il Tamisier che pubblicò un giornale di della religione cristiana nell'Arabia Felice. Si ritiene comunemente che le notizie, giunte fino a noi, di predicazioni ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] e a tendenze mistiche quali la "religione della salute" o il "cristianesimo muscolare francesi. Alcuni teorici (Simon, Coubertin) propugnarono la diffusione dello sportismo di tipo inglese. Sino alla guerra mondiale associazioni e governo cercarono di ...
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U. R. S. S. (A. T., 66-67, 69-70, 71-72, 73-74, 86-87, 103-104)
Giorgio PULLE'
Pino FORTINI
Giulio COSTANZI
Tomaso NAPOLITANO
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
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. [...] ebbe dopo la guerradi Crimea sicché in 25 anni si costruirono circa 20.000 km. di linee e fra dai Cecoslovacchi e dall'Intesa. Forze francesi sbarcano a Odessa; gl'Inglesi intanto un atteggiamento contrario alla religione, specialmente alla chiesa ...
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PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] punica; e analogamente tra la vera religione, a cui si preparava la sede di valore, perché né era vera la "barbaries" francese, né era falsa l'anarchia romana di P., 1934), ritengono da attribuirsi alla guerradi Parma (1344-1345). Ma si sono ...
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A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] dell'etica, della religione. Alla base di ogni giudizio storico rompendo decisamente col classicismo d'importazione francese e col gusto alessandrino, si la filologia slava è stato, prima della guerra mondiale, piuttosto casuale; subito dopo, nel ...
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PIEMONTE (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Ferdinando NERI
Giulio BERTONI
Anna Maria BRIZIO
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Situazione, rilievo, morfologia. - Il Piemonte occupa la sezione occidentale [...] nella religione cattolica francese all'austriaca.
In tali condizioni Vittorio Amedeo II nel 1730 trasmetteva il Piemonte a suo figlio Carlo Emanuele III, il quale compì l'opera dei suoi predecessori in due riprese: dapprima partecipando alla guerradi ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] state rigorosamente imposte dalla religione, ha avuto notevoli conoscenze diguerra. Il barone Alessio Boyer, chirurgo alla Charité, scrisse un trattato di patologia chirurgica che rimase a lungo classico. Ma la maggior figura della chirurgia francese ...
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Vasto stato dell'America Meridionale, l'unico, in quel continente, che sia bagnato tanto dall'Atlantico (a N.) quanto dal Pacifico (a O.), e il più vicino al canale di Panamá.
Sommario. - Geografia: Nome [...] nel 1919 da una compagnia francese tra Cartagena e Barranquilla, che di S. Andrés e Providencia parlano un inglese corrotto.
La cattolica romana è la religionedi . Si è già fatto ricordo della guerradi Antioquia e di Tolima, nel 1876; ma per tutto ...
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NAPOLEONE I imperatore
Francesco LEMMI
Alberto BALDINI
Nacque ad Aiaccio il 15 agosto 1769, da Carlo Buonaparte e da Letizia Ramolino, secondo di otto fratelli (senza contare i morti in tenera età), [...] e sociale, ristabilì ufficialmente in Francia il cattolicismo come religione della maggioranza dei cittadini. Il Concordato (16 luglio è, però, posto il maresciallo francese Macdonald. Subito dopo la dichiarazione diguerra, la Grande Armata passa il ...
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LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] i cattolici francesi; il nunzio in Germania, P. P. Vergerio vescovo di Capodistria, decisioni del Concilio né gl'inizî della guerra. Il mal della pietra, di cui L. aveva sofferto un attacco vita come di un continuo divenire, religione risolta in ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
illuminismo
s. m. [der. di illuminare, per calco del ted. Aufklärung «rischiaramento»]. – Movimento filosofico, spirituale e politico, che improntò l’età della storia d’Europa compresa fra la conclusione delle guerre di religione del sec....