DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] tanto che gli è permesso di "penetrare nelle caligini dell'avvenire" - un'imminente "guerra feroce direligione", il D. è, 'ha colto il 7 settembre nel "giardino" del rappresentante francese -, risponde, il 13, che Bonneval non risulta pervenuto ...
Leggi Tutto
VITTORIO AMEDEO III di Savoia
Paola Bianchi
VITTORIO AMEDEO III di Savoia. – Nacque a Palazzo Reale, a Torino, il 26 giugno 1726, dalle nozze del futuro re Carlo Emanuele III di Savoia con la seconda [...] francese (Jonathan Swift).
Nel 1735 gli fu assegnato il castello di Moncalieri, destinato a diventare la sua residenza prediletta. Crebbe negli anni delle ultime due guerredi Silvestrini, La politica della religione. Il governo ecclesiastico nello ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] non avesse ricevuto l'ambasciatore francese, inviato di Enrico IV, "venirebbe senza di non essere d'accordo con il Papa e di non considerare valido l'interdetto "per simili cause et mere di stato et non concernenti materia di fede né direligione ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] guerra. Di fatto Carlo Emanuele, irritato con Venezia anche perché riserba il titolo di "eccellenza" e non di , ben altrimenti autorevole, la medigzione francese ad opera del card. de Joyeuse di debolezza, a suo avviso, la "diversità direligione ...
Leggi Tutto
BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] fu accusato: a) d'aver abbandonato l'Italia non per ragioni direligione, sebbene perché ricercato per sodomia; b) d'aver predicato il ; Venezia a fare la guerra agli Uscocchi: Francia e Spagna si trovavano pertanto l'una di fronte all'altra. Il ...
Leggi Tutto
CARONELLI, Pietro
Paolo Preto
Nato a Conegliano (Treviso) nel 1736 da famiglia nobile, compiuti i primi studi letterari e filosofici nella sua città natale, frequentò l'università di Padova dove conseguì [...] alla base di una memoria dell'agosto 1792in cui attribuisce alle guerre, alle "insane contese diReligione" e d'Italia, I, Bologna 1926, p. 360; A. Vital, A Conegliano tra Francesi ed Austriaci (1796-1801), Conegliano 1930, p. 7;M. Berengo, La società ...
Leggi Tutto
SARDINI, Giovan Battista Domenico. –
Renzo Sabbatini
Figlio di Jacopo di Lorenzo e di Chiara di Orazio Buiamonti, nacque a Lucca il 3 agosto 1689 nella parrocchia di S. Agostino. Ebbe due fratelli: [...] figura di Pietro Metastasio, si diffondeva la commedia francese , L’occhio dell’ambasciatore. L’Europa delle guerredi successione nell’autobiografia dell’inviato lucchese a Vienna, moderna. Politica, economia, religione, a cura di R. Sabbatini - P ...
Leggi Tutto
SURIAN, Michele.
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia il 15 maggio 1519, figlio primogenito del patrizio veneziano Antonio q. Michele e di Suordamore Contarini di Angelo q. Maffeo. Ebbe tre fratelli, [...] , e dell’ascesa al trono del giovanissimo Carlo IX, sotto la reggenza di Caterina de’ Medici. L’ultimo episodio di rilievo su cui poté riferire fu il colloquio direligionedi Poissy, nel settembre del 1561. L’ambasciatore veneto manifestò in quell ...
Leggi Tutto
GRUMELLO, Antonio
Stefano Meschini
Nacque probabilmente a Pizzighettone, nel territorio di Cremona, fra il 1460 e il 1470 da Lancillotto, famiglio d'arme di Galeazzo Maria Sforza, e Margherita Vermezzi. [...] francese Lautrec, massimo responsabile del primo tremendo sacco di Pavia. Le forze divise della Francia e dell'Impero - è la conclusione del G. - farebbero dunque meglio a unirsi per intraprendere l'unica guerra Grumello; Fondo direligione, cart. ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Marcantonio, secondo dei figli maschi di Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani del cavaliere Marcantonio, nacque a Venezia il 28 apr. 1723.
Questo ramo degli [...] nel tentativo di ridimensionare il grave deficit causato dalle guerre contro il , colta e brillante traduttrice di opere francesi, inglesi e tedesche.
Quanto venga pregiudicata la nostra santa e vera religione".
Di lì a qualche giorno, con l'emanazione ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
illuminismo
s. m. [der. di illuminare, per calco del ted. Aufklärung «rischiaramento»]. – Movimento filosofico, spirituale e politico, che improntò l’età della storia d’Europa compresa fra la conclusione delle guerre di religione del sec....