Italia. Popolo, nazione, Stato
Domenico Fisichella
Sia «popolo» sia «nazione» sono parole che hanno origine latina. Si deve aggiungere che nel corso dei secoli entrambe hanno assunto significati diversi, [...] sue guerredi indipendenza, con le sue azioni militari e con le misure indispensabili per contrastare qua e là rigurgiti antiunitari, paga comunque tributi di sangue incomparabilmente minori di quelli occorsi nei secoli per l’unificazione diFrancia ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero. – Nacque a Roma il 15 marzo 1861 dal marchese Annibale e da Mary Ann Simpkinson de Wesselow.
Il padre, discendente da un antico [...] nel loro insegnamento «l’idea di patria con quella direligione» (Alla memoria del padre Giusto inFrancia, e il 5 febbraio di quell’anno Paulucci lo raggiunse a Parigi in qualità di segretario di legazione. Il rapporto tra Italia e Francia ...
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PESARO, Giovanni
Federico Barbierato
PESARO, Giovanni. – Nacque il 1° settembre 1589 da Vettore, del ramo di Rio Marin (detto anche ‘dal carro’), e da Elena Soranzo, ultimo fra quattro maschi; ebbe [...] notare come «per una guerradireligione non mancheranno mai denari» Francia, II, Venezia 1859, pp. 235-240; s. 4, Inghilterra, pp. 279-299; A. Valier, Historia delle guerredi Candia, Venezia 1679, passim; B. Nani, Istoria della Repubblica veneta, in ...
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GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] état de guerre avec la République française", concludendo che perciò la Francia era anch'essa in diritto "de di vita veramente santa e direligione amabilissima: dolce, pio, prudente; ed impiegava tutti i proventi ecclesiastici in pro dei poveri o di ...
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CAPELLA, Febo
Achille Olivieri
Proveniente da una famiglia di non grandi ricchezze, i cui componenti si erano distinti in incarichi amministrativi e burocratici (anche il padre Alessandro era stato [...] scisma, che sempre è cattivo per natura, e fomento di scandoli e guerre; et il quale non seria niente a proposito a così cariche di annotazioni religiose e di speranze ireniche, che scrive dalla Franciain qualità di segretario di Agostino Barbarigo ...
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Spagna, storia della
Francesco Tuccari
Di nuovo in marcia verso il futuro
Dominata per secoli da popoli di cultura e tradizioni differenti, la Spagna divenne, tra il 15° e il 16° secolo, una grande [...] da popolazioni arabe direligione musulmana provenienti dall’Africa del Nord. Nell’arco di pochi anni tali di una lunga serie diguerre contro la Francia nella penisola italiana (1494-1559), cominciò a entrare in crisi durante il regno di Filippo ...
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slavi
Gruppo di popolazioni europee parlanti lingue del ceppo slavo, originarie forse dei Carpazi nordorient., o della regione tra Vistola e Dnepr. Non esiste concordanza di opinioni riguardo all’origine [...] implicate inguerre, il potere dei capi andò progressivamente aumentando. A poco a poco si formò una specie di aristocrazia guerriera dalla quale scaturirono successivamente i principati; per influsso del sistema franco si creò in seguito tutta ...
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TEUTONICI
KKristjan Toomaspoeg
L'Ordine teutonico (Ospedale di S. Maria dei Teutonici) fu fondato ad Acri durante la terza crociata (1189-1192) dai mercanti di Brema e di Lubecca come congregazione [...] a una lunga guerra fra l'Ordine e il principato di Lituania che si protrasse in Assia e in Franconia, ma fu presente in tutte le zone occidentali e centrali dell'Impero e anche nel Regno diFrancia. Nella seconda metà del XIV sec., i superiori di ...
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Evoluzione del capitalismo
Giorgio Ruffolo
Capitalismo è termine dal significato non molto chiaro. Forse per questa ragione Marx non lo usò mai. In generale si denota con quel termine un sistema nel [...] in Inghilterra? Era molto meno popolosa della Francia. Era molto meno ricca dell’Olanda. Ma in Inghilterra si generò una massiccia offerta direligione. Una religione non inaridita da secoli di
Dopo la Seconda guerra mondiale il capitalismo ...
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Europa, storia dell'
Massimo L. Salvadori
Un vecchio continente proiettato nel futuro
Il termine Europa è stato coniato dal poeta greco Esiodo (8°-7° secolo a.C.) e fu usato originariamente per indicare [...] in seguito sia alla diffusione del cristianesimo e al suo divenire religionedi scontro epocale tra la Franciain una guerra civile continentale. Dopo infiniti orrori e violenze culminati nello sterminio degli Ebrei a opera dei nazisti e dei nemici di ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
malcontento1
malcontènto1 agg. [comp. di mal- e contento1]. – Non contento, insoddisfatto: essere m. di una persona, di una cosa; è m. della riuscita dell’affare; è sempre m., è m. di tutto, di persona insofferente e irrequieta. Al plur.,...