ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] per più versi, una logorante guerradi posizione. Mentre netto era il distacco di Renata dal cattolicesimo, E., anche se, il 26 luglio 1552, al nunzio inFrancia Prospero Santa Croce, di passaggio per Ferrara raccomandava d'assicurare Giulio III che ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] contese, e le guerre crudeli e sanguinose; il disprezzo di ogni legge di moralità e di giustizia; l'insaziabile cupidigia "inFrancia sia con gelosa cura ed inviolabilmente conservata la religione ricevuta dai maggiori". L. non mancava, poi, di ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] al C., che gioca in Borsa, al ribasso, nell'ipotesi di una guerra ideologica della Francia liberatrice di patrie, nel '40 accuse rivolte al suo ministero, di voler "distruggere la religione".
Fu assai difficile al C., in quel momento, segnare una sua ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] di attivisti reclutati tra i nazionalisti interventisti, i veterani diguerra, un certo tipo di intelligencija, ebbra di nazionalismo, di futurismo e di della religione, Franco regime: 1936-1968, in Authoritarian politics in modern society (a cura di ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] le radici dello sfruttamento e dell'oppressione.
Elaborata inFrancia, l'idea che i tempi erano maturi per materializzare l'ideale dell'eguaglianza sostanziale scatenando una guerradi annientamento contro gli ordinamenti esistenti divenne nel giro ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] e religione nella guerra civile spagnola. Orientamenti della storiografia, "Italia Contemporanea", 166, 1987.
C.F. Casula, La Santa Sede e il franchismo dalla guerra civile al Concordato: appunti e documenti, in A cinquant'anni dalla guerradi Spagna ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] di schiavi non è imputabile a un minore rifornimento dovuto al venir meno delle guerredireligionedi tradizioni. I Portoghesi del Brasile provenivano da un paese nel quale, come in tutti i paesi latini (e quindi anche in Spagna e inFrancia ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] una condotta a Ottaviano Riario. Sceso in Italia il re diFrancia, Luigi XII, alla conquista di Milano e di Napoli, i Fiorentini si fecero suoi alleati (22 ott. 1499) anche per ottenerne sostegno nella guerra contro Pisa. Nel giugno-luglio 1500, il ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] di Isabella II di Spagna, nove anni dopo la fine della guerra civile (31 ag. 1839). Difesa del legittimismo dovunque corresse pericolo, lotta contro la rivoluzione dovunque si manifestasse e nonostante i suoi camuffamenti (come inFrancia ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] inFrancia, ma tentò di proteggere gli Ebrei francesi dalla deportazione. Le dittature reazionarie debbono essere attentamente distinte dal razzismo fascista anche prima della seconda guerra mondiale. A uomini come Dollfuss in Austria o Francoin ...
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malcontento1
malcontènto1 agg. [comp. di mal- e contento1]. – Non contento, insoddisfatto: essere m. di una persona, di una cosa; è m. della riuscita dell’affare; è sempre m., è m. di tutto, di persona insofferente e irrequieta. Al plur.,...
religionario
religionàrio agg. e s. m. (f. -a) [der. di religione, sul modello del fr. religionnaire], ant. o raro. – Chi professa una determinata religione, e, in partic., la religione protestante. È termine usato quasi esclusivam. nell’espressione...