Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] senz'altro il segno distintivo di un percorso singolare in tempo diguerre e di rivoluzioni.
L'anno 1799 rappresentò amarezza l'intransigente Gioacchino Ventura nelle Memorie direligione, di morale e di letteratura del giugno 1825. La restaurazione ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] , e con l'anticlericalismo francese festeggiò, nel 1878, il centenario della morte di Voltaire apostolo della guerra contro il fanatismo, la superstizione, la religione" (F. Chabod, Storia della politica estera italiana dal 1870 al 1896, Bari ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] concreto superamento dello 'stato d'eccezione', della guerra civile, presentandosi come normalizzante e pacificante. Secondo l e non più cetuali-corporative, e si generano quei conflitti direligione che sconvolgono l'Europa nei secoli XVI e XVII; a ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] generazioni la evangelica, e anche la madre era direligione evangelica. Le poche notizie che si hanno della scatenatosi nella guerradi Libia, era sufficiente ragione per dare a un italiano la cattedra della storia di Roma all'università di Roma. Le ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] che tendeva a sottoporre a questo soltanto le cause di fede e direligione. L'Haedo, che non intendeva sottostare a una famiglie, Verona 1966, pp. 24, 28, 37, 40; V. Cantagalli, La guerradi Siena…, Siena 1962, pp. 303, 330, 483, 485; U. Tucci, Il ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] c'è da sperare, ora che Venezia è finanziariamente prosciugata dalla guerradi Candia, in congrui risarcimenti da parte della Serenissima. Ma il . Egli, che non arde di misticismo, che concepisce la religione come regolamentazione anche sociale nel ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] a causa delle guerre civili" (Doc. veneti, IX). Trasferitosi a Parigi, vi intraprese "una lezion straordinaria", cioè un corso di trenta lezioni su in fatto direligione. L'arrivo del B. in Inghilterra, con lettere di raccomandazione di Enrico III ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] nel giugno 1940, ebbe luogo, per il sopravvenuto stato diguerra tra l'Italia e l'Inghilterra, nel maggio 1946).
Ripresa sempre per lui una sorta direligione i cui dogini (determinismo economico, lotta di classe, materialismo storico) considerava ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] nemico comune. All'appello ai più alti sentimenti di onore e direligione si unisce quello all'interesse materiale dei Veneziani stessa via. Prima che giungesse a Worms si era già arrivati a guerra aperta fra i due partiti tedeschi, e B. non poté che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] che aveva condotto guerredi conquista, che si era impadronito del potere senza badare ai mezzi e che di esso era debitore 1955.
G. Radetti, La religionedi Lorenzo Valla, in Medioevo e Rinascimento. Studi in onore di Bruno Nardi, Firenze 1955, pp ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...