Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] Alla fine del secolo XIX, Leone XIII aveva nel frattempo rifiutato, in un’intervista a «Le Figaro», ogni «guerradireligione» e ogni «guerradi razze» e ricordato la protezione offerta dalla Chiesa agli ebrei, ma aveva allo stesso tempo sostenuto la ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] a mettere in guardia gli uomini contro l’egoismo e le guerre – un tema ancora preservato dai movimenti religiosi che si un fenomeno di «religione vicaria», in cui più della metà degli europei vede le Chiese come utili istituzioni sociali, di cui la ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] margini di flessibilità, abbiano potuto permetterle di coesistere con quel mondo, senza scendere sul terreno di una guerra all’ ’, è una logica conseguenza.
In questo clima direligione civile, o direligione a fini identitari o d’ordine pubblico, i ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] e geopolitico, 2000).
In questa versione, lo scontro fra Serbi e Croati e quello fra Croati e musulmani di Bosnia assurgevano a guerradireligione, con i Croati impegnati - annota Huntington (v., 1996, p. 283) - "in una crociata cristiana contro il ...
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Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] dell’agire religioso individuale e collettivo, ha fatto seguito, tra le due guerre, la cosiddetta svolta fenomenologica, che con la fenomenologia della religione ha dominato questo campo di studi fino agli anni Sessanta. La messa in crisi, da un lato ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] comparsi in Occidente dopo la seconda guerra mondiale. Anch'egli usa come criterio l'atteggiamento di fronte al mondo e distingue tre tipi:
1) La nuova religione che rifiuta il mondo (world-rejecting new religion), giudica corrotto l'ordine sociale ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] tedeschi. Dopo la vittoria in Jugoslavia Tito tentò di continuare la guerra contro l’Italia e l’annessione dell’estremo nord italiana tornavano a essere quasi totalmente direligione cattolica. La cortina di ferro da Stettino a Trieste creava ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] 2002, ad ind.); L. Della Fanteria, Biografia di mons. G. M. arcivescovo di Ancira, in Continuazione delle Memorie direligione, di morale e di letteratura, V (1836), pp. 257-299; P. Savio, Devozione di mgr. Adeodato Turchi alla S. Sede…, Roma 1938 ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] direligione, di politica, di economia. Esaltava la morale e la filosofia, unici mezzi per uscire da un mondo di miserie, di ingiustizie, di poche difficoltà. Rivolgimenti e guerre vennero a ostacolare la sua attività di scrittore (invano progettò, ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] a convertirsi, nei ranghi del personale palatino direligione musulmana di stanza a Lucera.
Dal 1239, Federico inviò le proprie energie nelle guerredi successione che lo opposero ai suoi fratelli, in particolare all'emiro di Damasco, al-Mu῾aẓẓam ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...