Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] In Durkheim, poi, è ben evidente la dimensione obbligatoria della religione totemica, di cui la festa è l'apice: come dice Evans-Pritchard masse: simbolismo politico e movimenti di massa in Germania dalle guerre napoleoniche al Terzo Reich, Bologna ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] comporta il rischio di venire a contatto con quei mali angeli che provocano carestie, guerre e pestilenze in Ancient and Medieval History, Thought and Religion", 41, 1985, pp. 329-340.
P. Morpurgo, Il concetto di natura in Michele Scoto, "Clio", 22, ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] materialismo (basti pensare alla guerra delle scritture sostenuta nel 1742 dal L., sotto il nome di Giuseppe Clemente Bini, con , in Religione, cultura e politica nell'Europa dell'età moderna. Studi offerti a Mario Rosa dagli amici, a cura di C. ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] storia le cause principali delle catastrofi di tutti i tempi (come inondazioni, pestilenze, guerre, rivolte, morte dei re, etc e la nuova religione erano accomunati da un progetto di dissimulazione così che, quando le origini di queste credenze furono ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] "il nunzio strepita che s'abbandoni l'interesse de la religione, ma bisogna che ancor lui habbi pacienza e s'accommodi nelle trattative per porre fine alla guerradi Castro, dopo che era miseramente fallita la missione di Ugo de Lionne in Italia nel ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] corti europee. Seguirono altre risposte da parte austriaca, ma la guerradi opuscoli non portò alcun giovamento alla Toscana, e al C. non della penna di Volterre", sebbene si mostri sospettoso relativamente alla parte sulla religione e puntiglioso ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] 1979, ad ind.; F. Rurale, I gesuiti a Milano. Religione e politica nel secondo Cinquecento, Roma 1992, ad ind.; I gesuiti e Venezia. Momenti e problemi di storia veneziana della Compagnia di Gesù, a cura di M. Zanardi, [Padova] 1994, ad ind.; Per via ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] e l'imperatore, nell'ambito della guerradi successione spagnola. Dopo aver obbligato le truppe Rome. Antiquité, XC (1978), p. 590; V. Ferrone, Scienza natura religione. Mondo newtoniano e cultura italiana nel primo Settecento, Napoli 1982, pp. 57, ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] in piena guerra civile, giungendovi due settimane prima che venisse conquistata dagli ugonotti. Questi giunsero alla fine di aprile e vi instaurarono ufficialmente il culto riformato. Così, "liavendo fatto a Lione publica professione della Religione ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] costumi, e l’ascensionale cammino verso la civiltà e la religione cattolica» (L’Osservatore romano, 2 dicembre 1922), filmando (1927-43), in Intellettuali e società in Abruzzo fra le due guerre, a cura di C. Felice - L. Ponziani, Roma 1989, pp. 520- ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...