Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] dato alle virtù monarchiche, questo credo si adatta quale nuova religione universale all’unificazione dell’Impero lacerato dalle guerre civili. La monarchia universalistica di Costantino assomiglia a un assolutismo orientale e Hönn vi si riferisce ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] intendere quel complesso di norme che garantivano «il rispetto di quelle libertà direligione, di stampa, di scuola, ecc.» del nuovo pensiero politico che si è sviluppato fra le due guerre, in gran parte anche nella nuova sensibilità verso lo «stato ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] eroismi e con la grande esplosione di sentimenti di viva fede incuorante al supremo sacrificio. Così la guerra ha elevato il valore dei principi divini ed eterni di morale, di diritto e direligione»28.
Un’appassionata espressione del sentimento ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] di sangue, direligione, di lingua scritta ed illustre», che – dopo secoli di decadenza – ha il diritto di rinascere e di … e in prova, quante volte s’è avuto a far con loro a buona guerra, corpo a corpo, chi n’ha toccate? loro o noi? ed ecco là … ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] 38. Lamentava infatti «una mescolanza di vita pagana con qualche esterna pratica direligione». Così raccomandava la lettura della si innesta un immaginario sacro diguerra. Quella del mafioso è una religiosità diguerra, che implica una fede ‘ ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] per cui sembra certo che la libertà direligione, concessa dopo l’incontro di Milano, sia stata data tramite semplici istruzioni migliori tra gli uomini, per il susseguirsi delle guerre. Nel fare ciò applica le teorie naturalistiche darwiniane all ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] religionedi Stato, né l’editto di Milano avrebbe proclamato la libertà assoluta direligione e di del Risveglio.
27 Ivi, p. 19. Secondo Neander, non c’entra per esempio la seconda guerra contro Licinio (ivi, p. 35).
28 Ivi, p. 21.
29 Ibidem.
30 Ivi, ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] Alla fine del secolo XIX, Leone XIII aveva nel frattempo rifiutato, in un’intervista a «Le Figaro», ogni «guerradireligione» e ogni «guerradi razze» e ricordato la protezione offerta dalla Chiesa agli ebrei, ma aveva allo stesso tempo sostenuto la ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] tale sentimento è l'effetto di identità di razza e di spirito; sovente comunità di linguaggio e direligione contribuiscono a farlo nascere. nell'Europa centro-orientale dopo la fine della guerra fredda e del mondo bipolare, dopo la dissoluzione ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] e geopolitico, 2000).
In questa versione, lo scontro fra Serbi e Croati e quello fra Croati e musulmani di Bosnia assurgevano a guerradireligione, con i Croati impegnati - annota Huntington (v., 1996, p. 283) - "in una crociata cristiana contro il ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...