Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Falco
Grado Giovanni Merlo
La significatività della figura di Giorgio Falco consiste soprattutto nel fatto che egli rappresenta, per così dire, uno storico di transizione: formatosi ai tempi [...] le più comuni propensioni dell’anima umana, una religione insomma di uomini forti», schierandosi per i deboli e .
O. Capitani, Medioevo passato prossimo. Appunti storiografici: tra due guerre e molte crisi, Bologna 1979.
J.-C. Maire-Vigueur, Nobiltà ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario diguerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] rinunciataria e conservatrice, antitetica alla religione mazziniana del dovere che scaturiva dalla coscienza di una vocazione. Per il B , 6 maggio (Della guerradi Lombardia), presenetta posizione contro una guerra offensiva, sostenendo che sarebbe ...
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Giustizia
MMario Caravale
"Principes gentium sunt creati, per quos posset licentia scelerum coherceri". Con queste parole Federico II nel Proemio del Liber Constitutionum Regni Siciliae indicava la [...] , 33 ‒, le guerre private e le rappresaglie (I, 9), nonché la detenzione e il porto d'armi da parte di quanti non appartenessero al della Curia regis (I, 30); poi, i delitti contro la religione e il clero, quali l'eresia ‒ in particolare, la patarina ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] ardente delle plaudi alla religione della patria», un rito collettivo accompagnato dall’inno del Piave che mise insieme l’omaggio dei reparti dell’esercito e della milizia, degli ex combattenti, delle vedove e degli orfani diguerra ai saluti romani ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] sacra religione costantiniana, stampati poi nel 1624. Ben scarsi guadagni e limitate prospettive poteva offrire tuttavia questo, come altri piccoli principati e podesterie della penisola, e il B., allo scoppio della guerra dei Trent'anni, sentì di ...
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India
Stato dell’Asia, nella sezione centromeridionale del subcontinente indiano. Dal punto di vista geografico l’I. è divisa in tre grandi regioni: l’area himalayana; la pianura solcata dai fiumi Indo, [...] fidati cortigiani, e promosse dibattiti fra esponenti di diverse religioni. L’ortodossia islamica fu restaurata da Aurangzeb dal 1939, dopo che la Gran Bretagna entrò in guerra senza avere consultato i governi autonomi provinciali. La minoranza ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] della religione dell'Impero, che era quella cristiana, il che comportava l'attribuzione di importanti prerogative nel periodo successivo alle guerre gotiche. Il monogramma di G. compare anche su un altro gruppo di quattro capitelli, probabilmente ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] con la defenestrazione di Praga del 23 maggio 1618 (la guerra dei Trent'anni). I centri nevralgici di quella profonda crisi di G. XV era dettata, oltre che dalla necessità di difendere la religione cattolica nella regione, soprattutto dal principio di ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] uomini profondamente congeniali. Durante gli anni della guerra l'atteggiamento dell'A. si confonde con è il bene - Etica e religione,Roma 1911 (poi in Etica e Biografia,cit. 1953, pp. 3-32); Gli scritti di Giovanni Vailati,in Nuova Antologia,Serie 5 ...
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EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] nella difesa della Cristianità minacciata, nella diffusione della religione romana fra i popoli pagani. Allo stesso tempo l la paternità all'E.) col titolo La sacra impresa e guerradi Terra Santa, stampandolo a Torino nel 1590. La narrazione prende ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...