ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] e quindi dalla felicità (I, 1, 1-6), non pone le guerre e le discordie che, per la mancanza di un buon regime, rendevano arte (Purg., IX, 70-72), sin che la "commedia" divenne "poema sacro", a cui non bastò più né lo stile mediano né la lingua più ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] ha un quartiere europeo. Numerosi poi in tutta l'Etiopia i luoghi sacri al culto e dove lo svilupparsi dei conventi e l'affluire dei anni dopo, nel 1479, il negus Eskender riparte in guerra contro il sultano Shams ad-dīn ibn Muḥammad ed è ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] di entrare nei pubblici edifici e frequentare i luoghi sacri.
Il forestiero invece è escluso dalla città o tollerato di Gerone raggiunse forse i 200.000 ab.; decadde durante la 2ª guerra punica; nell'età di Augusto è quasi spopolata), Agrigento (40-50 ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] Romagna e B., Bologna 1898; U. Pesci, I Bolognesi nelle guerre nazionali, Bologna 1906; D. Brassini, L'8 agosto 1848 in B Monte, in S. Vitale e alla Misericordia; ma gli edifici sacri erano allora nella maggior parte compiuti e solo se ne modifica l ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] la fortezza di Viborg a difesa dei confini. La guerra fra gli Svedesi e i Russi continuò ininterrotta fino al carattere monumentale e prevalentemente sepolcrale, e la pittura decorativa sacra, d'indirizzo popolare, che, pur essendo estesa a tutto ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] stregoni, che esercitano la magia, eseguono danze o rappresentazioni sacre, indovinano il futuro, sono e mettono anche gli indirettamente, nei paesi anglo-americani.
Dopo la fine della guerra europea, lo stato ha intrapreso e prosegue una vasta opera ...
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La bibliografia (gr. βιβλίον "libro" e γράϕιο "scrivo") nel significato suo più proprio, quando si separi dalla bibliologia (v.) e dalla scienza delle biblioteche (v.), comprende tutto ciò che si riferisce [...] cinque categorie o classi: grammatica, poetica, logica, filosofia, sacra Scrittura; i cataloghi che seguirono nel sec. XVI in Italia annuale per gli anni I887-1911, sospesa durante la grande guerra, e della quale è in corso di stampa la continuazione ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] che l'anglicano e il cattolico, allorché la patria è in guerra, si sentano soltanto cittadini della stessa stirpe. In molti paesi, 'avere. Il sovrano assoluto, convinto del proprio carattere sacro, che tocca i malati di scrofole quasi fiducioso nel ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] delle popolazioni, per le quali incarnò, nei rovesci della guerra, il ritorno alla pace e alla sicurezza dell'antico di Pio VII, Ravenna 1923, pp. 33-43.
F. Masson, Le sacre et le couronnement de Napoléon, Paris 1925.
S. Sacchetti, Il viaggio di ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] verso la comunità di appartenenza fosse più profondo e più sacro perfino dei doveri verso i genitori ed i parenti era sono profondamente ostili. Lo stato di natura è uno stato di guerra e in questo stato la vita umana non è solamente priva degli ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
sponda
spónda s. f. [lat. spŏnda «bordo del letto»]. – Margine, limite estremo. In partic.: 1. a. Tratto di terreno che delimita una distesa o un corso d’acqua (sinon. più elevato di riva): la s. del mare; le s. del lago, di un fiume, di un...