CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] Guglielmo II a riconoscere per sé e per i propri eredi la sovranità feudale della Chiesa, abbia sostenuto le rivendicazioni di un candidato locale, il conte Tancredi di Lecce (gennaio 1190), discendente da un ramo collaterale della casa d'Altavilla ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] , alla vigilia dell'invasione dell'Inghilterra; nel 1063, con Guglielmo VIII, duca di Aquitania, alla vigilia di una spedizione nella Spagna musulmana; nel 1064, con Ruggiero d'Altavilla, impegnato dal 1061 nella conquista della Sicilia; nel 1072 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] Urbano II. Infatti con la bolla, stilata per Ruggero d’Altavilla che aveva ‘liberato’ quella terra dagli arabi, il antiquitate et situ Calabriae di Gabriele Barrius (1571), attribuito a Guglielmo Sirleto; e alla stregua di quel libro l’opera appare ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] retto alla distanza, anche perché il matrimonio del figlio del Barbarossa, Enrico, con l'erede di Guglielmo II di Sicilia, Costanza d'Altavilla, alla morte del re avrebbe senz'altro riproposto il conflitto, temporaneamente accantonato, tra il Papato ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] Goffredo di Lorena. Secondo Guglielmo di Tiro, comunque, i rapporti tra D. e Goffredo di Buglione peggiorarono rapidamente. In realtà la principale fonte del cronista è costituita da una lettera di D. a Boemondo d'Altavilla generalmente ritenuta una ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] del figlio Enrico VI, designato suo successore nel 1167, con Costanza d'Altavilla, ultima figlia di Ruggero II, fondatore di quel Regno, ed erede, per il momento solo presunta, di esso (Guglielmo II non aveva figli, ma era sposato solo da tre anni ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] tra Enrico VI e Tancredi di Lecce che funestarono l'Italia meridionale dopo la scomparsa di Federico Barbarossa e di Guglielmo II d'Altavilla, l'abate cassinese Roffredo de Insula (1188-1210), dal 1191 cardinale prete del titolo dei SS. Pietro e ...
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CELESTINO III
OOvidio Capitani
Per tre aspetti, di grande importanza, la figura di C. acquista notevole rilievo in un contesto riferito a Federico II: il suo collegamento con quel clero romano che proprio [...] Enrico VI, ma doveva assumere una posizione rispetto alla situazione che si era determinata con la morte di Guglielmo II d'Altavilla, che aveva lasciata erede Costanza, moglie dello stesso Enrico VI (novembre 1189). Il predecessore Clemente III aveva ...
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MONTEVERGINE
MMario Placido Tropeano
Montevergine, oggetto di ventisei documenti federiciani, risulta un destinatario particolarmente favorito tra le grandi abbazie benedettine. Il primo documento risale [...] dalle parole dei genitori.
Enrico VI di Svevia e Costanza d'Altavilla si pongono come punto di partenza e di riferimento per il re confermò tutte le donazioni fatte dalla morte del re Guglielmo II in poi, specificando il casale di Massa Diruta, il ...
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URBANO III
Paolo Grillo
Uberto Crivelli nacque in data imprecisata, nella prima metà del XII secolo, da una prospera famiglia dell'aristocrazia milanese. Figlio di Guala, ebbe almeno quattro fratelli, [...] nozze fra Costanza d'Altavilla ed Enrico VI e quest'ultimo venne incoronato e consacrato re d'Italia. L'atto , Nel conflitto tra Papato e Impero: da Galdino della Sala a Guglielmo da Rizolio (1166-1241), in Storia religiosa della Lombardia. Diocesi di ...
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