PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] prima rampa, con nel soffitto il Trionfo di Guglielmo III d’Orange; la Virtù, l’Abbondanza, e la ., Noventa Padovana. Villa Giovanelli, in Gli affreschi nelle ville venete. Il Settecento, II, a cura di G. Pavanello, Venezia 2011, pp. 61-70, 73 cat ...
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BELGIO e PAESI BASSI
G. Arnaldi
Lo stato belga è sorto nel 1830 in seguito alla rivolta delle province meridionali, in prevalenza cattoliche, dell'effimero regno unitario dei Paesi Bassi, scoppiata [...] regno era stato creato nel 1815 e affidato a Guglielmo I d'Orange-Nassau, figlio dell'ultimo statolder delle Province Unite, delimitata su cui regnò uno dei figli di Lotario I, Lotario II.Benché anche sotto il dominio dei duchi di Borgogna i 'paesi ...
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LIMBURGO (franc. Limbourg; olandese Limburg)
L. Smets
Nome di due province tra loro confinanti del Belgio e dei Paesi Bassi; ancora unite all'epoca della fondazione del regno unitario dei Paesi Bassi [...] nel 1815, ricevettero tale nome da Guglielmo I d'Orange-Nassau. Nel 1830, con la creazione delle due entità statali separate del Belgio nel L. e nei paesi limitrofi], I, cat.; II, "Atti del Simposio, Sint-Truiden 1990", SintTruiden 1990-1992 ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] (II) represse con durezza le rivolte anticattoliche e l’insurrezione capeggiata da J. Monmouth (1685). Quando gli nacque un figlio che fu battezzato cattolico, la situazione precipitò e le correnti d’opposizione fecero appello a Guglielmod’Orange ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] con la promessa del ritiro delle truppe spagnole convinse i P. cattolici a riconoscere la sovranità di Filippo II (unione di Arras). Guglielmod’Orange, timoroso della riscossa spagnola, promosse la formazione di un legame tra le province ribelli e l ...
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Città dei Paesi Bassi (96.058 ab. nel 2008) fra l’Aia e il fiume Mosa, in comunicazione con questo e con il Reno per mezzo del canale dello Schie. È circondata e attraversata da canali. Molto sviluppata [...] già alla fine del 10° sec., ebbe nel 1246 da GuglielmoII, conte d’Olanda, privilegi e diritti di città; nel corso del 14° (15° sec.), poi residenza di Guglielmo il Taciturno, sede del museo della casa d’Orange e del museo municipale. Notevole la ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] in sito e la formazione di nuovi livelli d'uso su riporti causarono un "brusco e bacino dei Carpazi], Budapest 1976; H.P. L'Orange, H. Torp, Il tempietto longobardo di Cividale, , fondata nel 1249 da GuglielmoII Villehardouin su una cima scoscesa ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] D'altra parte da A. vennero richiesti architetti in molti paesi d'Europa: un maestro, Guglielmod giacente del cardinale Guillaume IId'Aigrefeuille (m. nel de Laincel, Avignon, le Comtat et la principauté d'Orange, Paris 1872; A. Hallays, Avignon et ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] , Ruggero II e dai sovrani del regno normanno di Sicilia, con leggende greche, e infine da GuglielmoII, ma con Tarascona, Vaison, Brignoles; sigillavano i propri atti anche i principi d'Orange, i signori di Baux, di Castellane, di Sabran e tutti i ...
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CAMBRAI
A. Stones
(lat. Cameracum, Civitas Cameracensis)
Centro della Francia settentrionale (dip. Nord) ubicato a km. 65 ca. a S-SE di Lille.C. acquistò particolare importanza nel corso delle invasioni [...] d'Orange (Boulogne-sur-Mer, Bibl. Mun., 192) eseguita nel 1295, probabilmente il libro commissionato per il vescovo Guglielmo 246; A. von Euw, J.M. Plotzek, Die Handschriften der Sammlung Ludwig, II, a cura di J.M. Plotzek, Köln 1982, pp. 74-83; ...
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