Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] concetto). Capo della scuola realistica propriamente detta è Guglielmo di Champeaux; tra i massimi seguaci del r. temperie già divisionista, ma legata a temi realisti, operano A. Morbelli, A. Pusterla, E. Longoni.
Il r. nel 20° secolo
Con il 20° sec ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] e in S. Maria alle Cacce e in S. Michele alla Pusterla a Pavia (sec. 8°). Già questo singolo elemento, che sembra corrente realistica di cui fa parte il Maestro della tomba di Guglielmo de' Cottis sono state collegate anche le miniature di due ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] vennero ripristinati e furono allestite sette porte e dodici pusterle in muratura, le prime munite di norma di attenzione al disegno accurato e insistito della lunetta della tomba di Guglielmo de' Cottis sono stati rintracciati anche in un codice dei ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] a B. è il chiostro di S. Francesco, opera di Guglielmo da Frissone di Campione, datata 1393, rettangolare, fra file di 1987, pp. 107-110; G. Botturi, R. Pareccini, Brescia. Via Pusterla. Acquedotto tardo-antico, ivi, pp. 179-180; C. Montini, O. ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] documentato da una lettera del 5 marzo 1495 di Giacomo da Pusterla, castellano di Pavia, indirizzata al Moro (C. Magenta, I secondo il Vasari (IV, p. 418), fece venire dalla Francia Guglielmo de Marcillat, maestro di vetrate. Il Cesariano (1521, lib. ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] fino alle mura della città, fino alla porta Mediolanense e alla pusterla di S. Giustina.Verso S-O, venne fondata nell'868 la con motivi di derivazione paleocristiana, come in quello di Guglielmo Longhi a S. Maria Maggiore a Bergamo, anteriore al ...
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MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] inoltre l'importanza della costruzione del ponte di porta Guglielmo, dove sorse in seguito la chiesa di S. Francesco -1970c) la porta di S. Marco, poi denominata porta Pusterla. Quindi già alla metà del Duecento una cinta fortificata racchiudeva lo ...
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BIANCHI, Federico
Rossana Bossaglia
Secondo qualche fonte questo pittore sembrerebbe appartenere al ramo della nobile famiglia dei Bianchi da Velate, trasferitosi sin dal sec. XV a Masnago (Varese); [...] nella stessa chiesa, eseguite nel 1706 da Paolo Cazzaniga e Carlo Pusterla, dopo che il B. era venuto appositamente da Milano per alcuni dubbi sulla paternità di questi due quadri),Beato Guglielmo,Beato Gerardo,S. Romualdo (attrib. dubbia: talvolta ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] fitomorfe in uno scriptorium milanese al tempo di Anselmo I della Pusterla (1126-1133). Nel primo quarto del sec. 12° la codici di soggetto laico, come l'Histoire d'Outremer di Guglielmo di Tiro, confluivano in città, a causa di una notevole ...
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