Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] poema sulla Guerra diBraccio, in cui narra le vicende di questo capitano di ventura, durante la di tipi; questa suppellettile si compone principalmente di vasi fittili, di pochi vasi di bronzo, di armi e ornamenti di bronzo e diferro, raramente di ...
Leggi Tutto
TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] matrici della nuova linea) prese da un braccio che le innalza fino al livello del diGuglielmo Haas di Basilea, fu costruito il primo torchio diferro, finché l'inglese Lord Stanhope ideò il torchio diferro fuso, e modificò anche il sistema di ...
Leggi Tutto
Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] a mezzo di un filo resistente che circonda il braccio orizzontale di un piccolo gabbie, di legno o diferro, grandi o piccole a seconda delle specie di uccelli che caccia che Napoleone III offerse a Guglielmo I nel parco di Compiègne nel 1861.
Per la ...
Leggi Tutto
VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] des öff. Rechts, 1931; M. Bracci, Santa Sede e Città del Vaticano, Padova statue, stucchi e varî ornamenti di bronzo e diferro.
Nella cappella del SS. capolavoro che è il monumento di Paolo III ideato da Guglielmo della Porta. Il monumento, ...
Leggi Tutto
Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] dopo avervi insegnato nel collegio di San Cosma. Guglielmo da Saliceto e Lanfranco appartengono Egli prendeva il lembo di pelle dal braccio, tenendo questo legato lancia, mentre il medico Tapide estrae il ferro dalla ferita e sullo sfondo è Afrodite, ...
Leggi Tutto
RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
*
È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] Melchiorre Bandini fino al 1459; fra Guglielmo Caoursin, delle Fiandre, tra il 1459 Notevole qui la prima apparizione di oggetti diferro nel corredo, che ha dato braccio ripiegato sul petto, o a forma addirittura di personaggio muliebre, o anche di ...
Leggi Tutto
Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] Il fondatore di questa (Federico Guglielmo I) navigabile il braccio morto della di tutte le potenze estere dovevano essere trattati sul piede di perfetta eguaglianza, senza distinzione di religione.
Tutte le fortezze sul Danubio, dalle Porte diferro ...
Leggi Tutto
. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] di Matera, S. Gerardo Maiella, S. Guglielmo da Vercelli, il Beato Lentini, il Beato Giovanni, i 12 figli di Tecla formano oggetto di a Lagonegro, un reliquiario in forma dibraccio a Grottole.
Opere diferro battuto (cancellate, balconi) sono ...
Leggi Tutto
PRUSSIA (ted. Preussen; dal nome dei Borussi o Prussi, che abitavano quella regione che è detta ora Prussia Orientale e appartenevano alla famiglia baltica; il nome è stato poi assunto dai nuovi abitanti [...] . Alla morte di Federico Guglielmo, il Brandeburgo ha già un'estensione di 112.500 kmq ferro (Siegerland in Vestfalia, bacino di Aquisgrana, distretto di si diedero in braccio alla Polonia, dalla quale avevano speranze e promesse di ampie libertà, ...
Leggi Tutto
È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] metallina cioè un miscuglio di solfuri diferro, piombo o rame di S. Bernardino all'Osservanza di Giovanni di Turino e Francesco d'Antonio, o quello per il braccio del Battista, in Duomo, di Francesco di palazzo di Federico Guglielmodi Prussia ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...