SAVAGNONE, Giuseppe
Pietro Misuraca
SAVAGNONE, Giuseppe. – Nacque a Palermo il 27 novembre 1902 da Francesco Guglielmo, professore di diritto ecclesiastico all’Università.
Quarto di sei figli, perse [...] sistematizzazione nell’organizzazione prismatica dei lavori più maturi, a partire dalle Variazioni e fuga su uno squillo di caccia (1956) che Ottavio Ziino diresse in prima assoluta al Teatro Massimo di Palermo il 5 novembre 1959. Seguirono ...
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GINANNI (Zinanni), Giuseppe
Giuseppe Ongaro
Nacque a Ravenna il 7 nov. 1692 dal conte Prospero e dalla contessa Isabella Fantuzzi.
In tenera età rimase orfano di entrambi i genitori e fu affidato ai [...] , preso dalla vita mondana e soprattutto dalla caccia. Rimasto fortemente colpito dalla morte improvvisa dello zio dell'orto botanico di Padova, cui si era rivolto tramite Guglielmo Scoto, professore di medicina conosciuto in occasione del soggiorno a ...
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FRANCESCO III Gonzaga, duca di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del duca Federico II e di Margherita Paleologo, nasce a Mantova il 10 marzo 1533. Felice il padre s'affretta a comunicarlo al papa e all'imperatore, [...] corte, il doveroso lutto.
Purtroppo F., in una partita di caccia sul lago, per un brusco movimento cade nell'acqua gelida il nonna Isabella d'Este) successe nel Ducato il fratello Guglielmo. E Caterina, la giovanissima vedova, il 13 giugno lasciò ...
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PARMA, Nicola (Nicolò)
Matteo Giuggioli
– Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente intorno al 1550 a Mantova.
Se la data di nascita, in mancanza di documenti probanti, può essere soltanto ipotizzata, [...] mantovano: lo testimoniano la partecipazione alla citata Amorosa caccia e la presenza di tre madrigali suoi nella mia nel III, 1586; quest’ultimo libro è dedicato al duca Guglielmo).
Parma tenne l’incarico nel duomo pavese forse per un ventennio, di ...
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MOSE del Brolo
Guglielmo Gorni
MOSÈ del Brolo. – Di cospicua famiglia bergamasca, originaria della località suburbana di Brolo, si può congetturare sia nato intorno alla fine dell’XI secolo.
La sua [...] Muratori a denunciare con solidi argomenti – che trovarono localmente opposizione soprattutto a opera del bizzarro poligrafo Ferdinando Caccia – la falsificazione mozziana, nella prefazione alla stampa del poemetto in Rer. Ital. Script., V, pp. 521 ...
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PACE, Antonio
Gregorio Moppi
PACE (del Pace), Antonio. – Figlio del rigattiere Tadeo da Greve, venne battezzato a Firenze il 17 gennaio 1545.
Fu chierico appartenente all’ordine militare dei Cavalieri [...] del Secondo libro de madrigali a sei voci (Venezia, G. Guglielmo), le sole sue opere giunte ai torchi, datate rispettivamente 21 ne reputava sconvenienti sia la partecipazione alla battute di caccia promosse da Giulio de’ Medici, sia le usuali ...
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BEDOGNI (Bedoni, Bendoni), Lorenzo, detto Lorenzo da Reggio
Ludwig Döry
Francesco Cessi
Nato a Reggio Emilia all'inizio del sec. XVII, si formò forse alla scuola pittorica locale, di cui fu uno dei [...] , ma per poco: nel 1652, infatti, Giorgio Guglielmo di Hannover lo assunse quale proto per rinnovare molti edifici . ottenne però l'incarico di costruire ex novo il castello di caccia di Linsburg (Kreis Nienburg-Weser), opera ora scomparsa.
Tra il ...
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CATANIO, Francesco Costanzo
Giacomo Bargellesi
Nacque a Ferrara nel 1602. La tradizione lo dice dapprima a Ferrara allievo dello Scarsellino, poi a Bologna (1625-27) alla scuola del Reni. Tuttavia in [...] a lui legato anche dalla comune passione per le armi e per la caccia, e poi a lungo prolifico in pitture di scarso impegno per le un antico (1659) inventario del granduca d'Austria Leopoldo Guglielmo, alcuni dipinti, tra i quali un Ritratto del ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio primogenito naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza, legittimato con dispensa papale dell'11 dic. 1375 e di una certa Margherita, [...] favorito, e tesoriero", che rientravano stanchi dalla caccia, si addormentarono subito e furono entrambi uccisi nel ss.). Dei cortigiani e dei consiglieri di Antonio solo Guglielmo Bevilacqua oso pronunciare alla presenza del principe parole di ...
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GHERARDELLO da Firenze (Ghirardellus de Florentia, Niccolò de Francesco)
Emanuela Salvatori
Nacque a Firenze da Francesco, probabilmente fra il 1320 e il 1325. Il suo nome di battesimo era Niccolò, come [...] il figlio e il fratello del G., gli agostiniani Egidio e Guglielmo di Francia), gli unici a poter competere con gli altri tre a 2 voci (più uno di cui è rimasto solo il testo), una caccia a 3, 5 ballate a una voce: tutte opere contenute nel codice ...
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orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...