Da Giacomo I d'Inghilterra e da Anna di Danimarca, nasceva il 19 novembre 1600 C., che riceveva i titoli di duca di Albany e di York. La morte del fratello primogenito Enrico ne faceva, il 1612, l'erede [...] 1633, poi Giacomo II; Enrico, duca di Gloucester, 1639-1660; Maria, sposa di Guglielmod'Orange e madre di Guglielmo III, 1631-1660; Elisabetta, 1635-1650; ed Enrichetta, sposa del duca d'Orléans. (V. tav. XIV).
Bibl.: Per il regno di Carlo I l'opera ...
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Città dell'India, capoluogo della presidenza del Bengala, situata a 22° 34′ N. e 88° 24′ E., sulla riva sinistra del Hugli (Hoogly), a 139 km. dal mare e a soli 7 m. sul livello del medesimo. Presa nel [...] la giurisdizione della Compagnia. Vi fu qualche anno dopo (1696) costruito un forte, che in onore del re d'Inghilterra, Guglielmod'Orange, fu chiamato Forte William. Il nuovo possesso fu solennemente riconosciuto dal figlio di Aureng-Zeb; su di esso ...
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Poligrafo e romanziere, nato a Londra (probabilmente nel settembre 1660), morto ivi il 26 aprile 1731. Suo padre, James Foe (Daniel cominciò ad adottare il prefisso "De" per la prima volta, pare, nel 1695) [...] alla rivolta del Monmouth, ma riuscì a far perdere le sue tracce dopo la rotta di Sedgemoor; favorì poi la venuta di Guglielmod'Orange, e ambì di diventare portavoce dei whigs. Ma fra la politica e la vita fastosa e galante (ebbe anche un figlio ...
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SIDNEY, Sir Philip
Mario PRAZ
Poeta, uomo di stato e di guerra, nato a Penshurst (Kent) il 30 novembre 1554 e morto a Arnheim (Olanda) il 17 ottobre 1586. Figlio di sir Henry Sidney (v.), fu educato [...] con varî principi sui modi più opportuni per far trionfare la causa protestante; nel viaggio di ritorno incontrò Guglielmod'Orange che riportò grande impressione di S. Presto dovette tornare a corte, a difendere contro i detrattori il padre ...
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Figlio di Ottavio e di Margherita d'Austria, figlia di Carlo V, nato a Roma il 27 agosto 1545. Nel nome riviveva il bisnonno Alessandro Farnese, divenuto papa Paolo III. La sorte non gli riserbò grande [...] , cioè, in cui il nemico, travagliato e indebolito da interne rivalità e discordie, dopo la morte del suo grande capo, Guglielmod'Orange, si trovava in condizioni di resistenza tutt'altro che liete, dal 1586 in poi. Qualche anno dopo, anche se A ...
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PATER, Walter Horatio
Mario Praz
Letterato, nato a Shadwell (Londra) il 4 agosto 1839, morto a Oxford il 30 luglio 1894. La famiglia paterna, d'origine olandese (a un suo ramo apparterrebbe il pittore [...] : v. sopra), si era trapiantata in Inghilterra sotto Guglielmod' Orange, e aveva vissuto in modo assai appartato a Olney P. sul sorriso della Gioconda; e dal Conti lo toglierà il D'Annunzio facendone uno dei motivi centrali del Fuoco (nel Fuoco, nel ...
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Famiglia storica scozzese del casato di Campbell. I primi di cui vi sia ricordo furono i Campbell di Loch Awe, uno dei clans dell'Argyllshire (Scozia occidentale) che fino al 1222 costituiva uno staterello [...] Nelle guerre religiose difese i Covenanters contro Carlo I d'Inghilterra e fece mutare la costituzione scozzese nel senso Guglielmod'Orange, partecipando poi con lui alla spedizione contro Giacomo II nel 1688. Salito al trono d'Inghilterra Guglielmo ...
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Contea inglese, situata fra quelle di Devon, di Somerset, il Wiltshire e il Hampshire e bagnata a S. dalla Manica. Ha una superficie di 2532 kmq. e contava 228.160 ab. nel 1921 (233.000 secondo un calcolo [...] re. Essendo del partito whig, cadde in disgrazia sotto Giacomo II, e fu uno dei firmatarî dell'invito a Guglielmod'Orange, il quale divenuto re lo fece Privy Councillor, lord ciambellano e cavaliere della Giarrettiera. Creato barone Cranfield e ...
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Contea inglese, caratteristica per le sue bellezze naturali; fa parte della penisola sud-occidentale. Il Canale di Bristol e la Manica la cingono rispettivamente a N. e a S.; a occidente confina con la [...] di Chatsworth, che divenne uno dei più spleudidi dell'Inghilterra. Nel 1668 fu uno dei firmatarî dell'invito a Guglielmod'Orange, al quale, venuto in Inghilterra, rese importanti servizî. Divenuto conte di Devonshire per la morte del padre nel 1684 ...
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Secondo figlio di Carlo I e della regina Enrichetta Maria, nacque a Londra il 29 maggio 1630. Accompagnò il padre nella guerra civile, ma si staccò da lui il 4 marzo 1645 per animare con la sua presenza [...] Perth, sede del governo di C. Questi tentò allora un colpo d'audacia marciando verso Londra; ma il Cromwell, lasciato il Monk in non fu dichiarata. Il 23 ottobre 1677 però Guglielmod'Orange sposava la principessa Maria, figlia del duca di York ...
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orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...