La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] in sé le potenzialità delle altre, si corrompeva quella precedente (è questa la posizione di Guglielmo di Alvernia [1180 ca.-1249 ca.] e di Tommaso d’Aquino).
Il dibattito sulla natura dell’intelletto possibile e di quello agente, sui loro rapporti ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] di testi di Averroè nell'opera di teologi come Guglielmo di Alvernia e Filippo il Cancelliere. Papa Gregorio IX intimò allora era quello di formare i suoi uditori in teologia e non d'insegnare filosofia ai futuri eruditi.
Si è molto discusso se e ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Henri Hugonnard-Roche
L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Prima [...] l'eco dell'opera di al-Biṭrūǧī, ancora confusa, si trova in Guglielmo di Alvernia (1180-1249); poco dopo, se ne trova traccia anche in Roberto Grossatesta (1175-1253). D'altra parte Alberto Magno (m. 1280) accoglie una forma semplificata della teoria ...
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TROIA, Romanzo di
F. Cecchini
Durante quasi tutto il Medioevo il racconto delle imprese relative alla guerra di Troia, narrato da Omero nell'Iliade, venne tramandato in Occidente attraverso fonti indirette. [...] troiane dei duchi normanni già inserita da Guglielmo di Jumièges nella Historia Normannorum ducum (prima possesso di un associato del duca, Berardo III conte di Clermont e delfino d'Alvernia.
Bibl.: F. Saxl, The Troy Romance in French and Italian Art ...
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universitas
Barbara Faes De Mottoni
Il termine occorre in D. nelle sole opere latine a designare la " totalità del genere umano ". Esso è di uso classico e appare per la prima volta nelle opere di Cicerone: [...] De Natura deorum, ov'è accompagnato da un genitivo, che ha il compito d'indicare di quali esseri è formata la totalità presa in esame: infatti in I e precisazioni notevoli al termine. Soltanto Guglielmo di Alvernia, nel suo De Universo, gli accorda ...
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Politica
Enrico Berti
Opera di Aristotele, in otto libri, comprendente la parte della filosofia pratica che tratta dello stato (polis). Nel Corpus aristotelicum occupa la posizione intermedia fra le [...] Tommaso (il cui commento però fu portato a termine da Pietro d'Alvernia), poi da Alberto Magno, da Sigieri di Brabante, Guido Vernani citazioni, invece, ripetono pressoché alla lettera la traduzione di Guglielmo di Moerbeke, come Mn I V 5 " Omnis ...
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De Coelo
Enrico Berti
. Opera di Aristotele, in quattro libri, collocata dagli editori, fedeli interpreti in ciò del pensiero dell'autore, al secondo posto nella serie degli scritti fisici, tra la Physica [...] XIV. Guglielmo di Moerbeke tradusse anche il commento di Simplicio. L'opera fu commentata, tra gli altri, da Alfredo Anglico, Adamo di Bocfield, Alberto Magno e Tommaso d'Aquino, il cui commento fu però portato a termine da Pietro d'Alvernia. Essa ...
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De Meteoris (Meteorologica)
Enrico Berti
Titolo con cui nel Medioevo venivano indicati i Meteorologica, opera di Aristotele, in quattro libri, collocata dagli editori, secondo il disegno dell'autore, [...] eseguita direttamente dal greco per tutti e quattro i libri da Guglielmo di Moerbeke, il quale ne tradusse anche il commento di l'autenticità del commento attribuitogli è controversa) e Pietro d'Alvernia. Il primo libro di essa, insieme con gli altri ...
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De Sensu et sensato
Enrico Berti
Titolo con cui viene talora indicata l'opera di Aristotele De Sensu et sensibilibus, in un libro, collocata dagli editori subito dopo il De Anima, all'inizio della serie [...] più tardi da Guglielmo di Moerbeke, il quale ne tradusse anche il commento di Alessandro di Afrodisia. L'opera fu inoltre compendiata da Averroè e commentata da Adamo di Buckfield, Alberto Magno, Tommaso d'Aquino, Pietro d'Alvernia ed Egidio Romano ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] Scozia e dell’Irlanda, gli apparati vulcanici dell’Eifel, dell’Alvernia, della Boemia, della Sardegna.
Nel Quaternario l’E. venne Confederazione del Nord presieduta da Guglielmo I.
1870: annessione di Roma al Regno d’Italia; fine del potere ...
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