La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] Liber de vindemiis, cioè sulla versione latina, eseguita da Burgundio di Pisa fra 1136 e 1193, della sezione dedicata alla vendemmia alla Sicilia normanna, come quelli di Danco e di Guglielmo, altri all'Inghilterra, come quello di Adelardo di Bath ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] salienti della sua leggenda, come quella già nella chiesa di S. Francesco a Pisa (Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo) e l'altra ad un vero e proprio ciclo, formato da ca. venti scene, commissionate da un laico, Guglielmo di Castelbarco, la cui immagine, ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] la seconda fase della committenza normanna, impersonata daGuglielmo II il Buono (1166-1189), offriva il e prove non distruttive per il restauro della porta di Bonanno del Duomo di Pisa, OPD Restauro 3, 1991, pp. 63-74; C. SchulzeSenger, Neue ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] terraferma edifici significativi sono il tempio di Possagno voluto da Canova (1819-1830), il duomo di Cologna di in occasione della visita dell’imperatore Guglielmo) senza tuttavia cancellare il volto Giovanni al Gatano a Pisa (dal 1947) semplifica ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] ma anche quando veniva messa da parte, come nel caso invece del cardinale Guglielmo Fieschi, inumato nel 1256 antico nel Duomo di Modena, ivi, pp. 319-353; M.C. Parra, Pisa e Modena: spunti di ricerca sul reimpiego intorno al Duomo, ivi, pp. 355-360 ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] e quello ottagonale del battistero di Pisa, di Guido Bigarelli, datato 1246 A questo tipo appartiene anche il f. bronzeo, sostenuto da dieci (già dodici) buoi, in Saint-Barthélemy a .
Bibl.:
Fonti. - Guglielmo Durando, Rationale divinorum officiorum, ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] in più luoghi daGuglielmo di Tiro) e l'uso di mura concentriche. Il sistema di castelli voluti da Filippo Augusto ne 1988); M.L. Testi Cristiani, Nicola Pisano architetto scultore, Pisa 1987; F. Bologna, 'Caesaris imperio regni custodia fio'. ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] fianco dell'ambone nella cattedrale di Bitonto (realizzato da "Nicolaus sacerdos et magister" nel 1229), in come l'abbazia di S. Guglielmo al Goleto, in territorio di Dalle origini al pulpito del battistero di Pisa, Pisa 1987.
L. Bilotto, Il duomo di ...
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