Nacque a Borgo S. Lorenzo (Firenze) il 18 maggio 1856 dal conte Francesco e dalla nobildonna Maria Genta.
La famiglia Pecori Giraldi era una delle più antiche e insigni del patriziato fiorentino, la cui [...] gli studi classici, nel novembre 1873 Guglielmo entrò alla Scuola militare di fanteria e generale, Pecori Giraldi comandò le brigate «Pisa» e «Cuneo» fino ad assumere, allo stato nominato senatore del Regno e da quel momento partecipò ai lavori del ...
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BERTANI (Bertano), Giovanni Battista
C. Perina-Francesco Pellati
Non è da confondere con Giovanni Battista scultore e incisore della cerchia di Giulio Romano. La data di nascita, 1516 (a Mantova), dedotta [...] principale esecutore dei progetti architettonici del duca Guglielmo Gonzaga. Ma prima d'allora, come e il teatro di corte distrutto da un incendio nel 1588 o 1591 ; L. Cicognara, Catalogo ragionato dei libri d'arte…, Pisa 1821, I, p. 76; G. Bottari-S. ...
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BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] di Pietro Bastogi e di Luigi Guglielmo de' Cambray Digny, fu chiamato a serie successive: Da Genova a Marsala, Da Marsala a Palermo, Da Palermo a Capua .; E. Michel, Maestri e scolari dell'università di Pisa, Firenze 1949, pp. 433, 442, 491; G ...
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MALASPINA, Alberto
Marco Bicchierai
Primo della stirpe a essere connotato dal nome Malaspina, figlio del marchese Oberto-Obizzo (II) - del casato definito dagli storici come Obertengo - nacque probabilmente [...] il vescovo Andrea di Luni da una parte e i marchesi Guglielmo Francesco (del ramo Obertengo da cui derivarono i marchesi di prelati che di ritorno in Francia dal concilio di Pisa attraversavano appunto i territori lunigianesi, liguri o appenninici su ...
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BEZZUOLI (Bezzoli, Bazzuoli), Giuseppe
Dario Frosini
Nacque a Firenze il 28 nov. 1784 da Luigi Bazzuoli, decoratore prospettico e fiorista, e da Anna Banchieri. Cominciò a firmarsi Bezzuoli e Bezzoli [...] Remigio a Firenze: L'arcivescovo di Reims che dà il battesimo a Clodoveo;del 1827 una Venere Luigi de Cambray Digny col figlioletto Guglielmo in un paesaggio romantico è dei natura politica (Dupré). Al Museo di Pisa vi è un Leopoldo II nelle vesti ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] da parte degli Arabi nel 1187.
Per la sua storia l'A. tenne presente soprattutto (o forse soltanto) Guglielmo ,VII, 2 (1887), pp. 27-28; F. Flamini, La lirica toscana del Rinascimento, Pisa 1891, pp. 5, 25-26,266-270, 274, 418-422, 480-48 I, 489 ...
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BERLINGHIERO (Berlingerius, Berling-hierus Melanesi)
Isa Belli Barsali
Attivo a Lucca nei primi decenni del sec. XIII, se ne ignorano le date di nascita e di morte. Il patronimico Berlinghieri, abitualmente [...] iconografici la pittura discende dal capostipite Crocifisso di maestro Guglielmo a Sarzana, e dalle croci lucchesi delle chiese di tra il 1228, quando firma la pace con Pisa, e il 1243, quando un altro documento lo dà come già morto.
B. fu a capo ...
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ADELASIA di Torres
Alberto Boscolo
Figlia del giudice di Torres (Logudoro) Mariano (1218-32) e di Agnese di Massa, ebbe parte importante negli avvenimenti sardi della prima metà del sec. XIII, specialmente [...] a Torres e ricevette da A. il riconoscimento a favore della Santa Sede della signoria feudale sul giudicato e sui possessi che, per diritto ereditario (dall'avo Guglielmo) potevano appartenerle, tanto in Sardegna quanto in Corsica, Pisa e Massa. Nel ...
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Predicatore e scrittore (Firenze 1300 circa - ivi 1357). Scrittore ascetico, compose lo Specchio di vera penitenza, ragionamenti semplici, umani, persuasivi, che spesso, secondo l'uso della predicazione [...] studiare a Parigi. Fu poi lettore di filosofia a Pisa, di teologia a Siena e a Roma. Fatto rifusione organica degli argomenti trattati da P. specialmente nelle prediche del tempo, soprattutto a quello di Guglielmo Peyrault), occorre dire che per la ...
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Scultore e architetto (Pisa 1235 circa - ivi 1310 o 1311); avrebbe scolpito, insieme con Nicola Pisano, l'arca di s. Domenico nella chiesa omonima di Bologna (1264-67). Alcuni rilievi di essa sono stilisticamente [...] affini a quelli del pulpito di S. Giovanni Fuorcivitas a Pistoia, attribuiti, da fonti oggi scomparse, a un Guglielmo (1270), che avrebbe lavorato anche alla facciata di S. Michele in Borgo a Pisa (1304-13) e prima (1293) nel duomo di Orvieto. ...
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