GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] Carrarese, cui inviò un'ambasceria capeggiata dall'esule veronese Guglielmo Bevilacqua, ma allo stesso tempo si premurò di mandare organismo statale unitario - direzione nella quale andavano importanti provvedimenti, dalla revisione degli statuti ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] del visconte di Narbona Guglielmo III - e con la protezione di Genova, secolare nemica degli Aragonesi -, travagliava la quel che è più - attraverso la creazione di uno speciale organo, emanazione del Parlamento, la "Deputazione del Regno" - ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] era stato forte il sostegno a G. Murat attraverso l'attività di Guglielmo Pepe, intimo amico di Perticari e di Cassi e in frequente confronti degli ormai prevedibili mutamenti politici della penisola. Egli allora dette mano a una riforma organica e ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] anche da numerosi elementi popolari, costrinse il cardinale Guglielmo di Noellet, vicario pontificio di Bologna, ad partigiani negli organi di governo. Ne seguirono i soliti provvedimenti di bando e di confisca dei beni nei confronti degli avversari ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] aprile e fattosi riconoscere dagli organi istituzionali locali signore della città da un lato, sul risentimento degli alleati minori nei confronti di Venezia, neppure quando a Bologna entrò in carica Guglielmo Arimondi, il podestà nominato da Bernabò ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...] in seguito alla sua rivolta contro re Guglielmo II, fu costretto all'esilio e è probabile che si trattasse di uno degli ultimi atti del conte. Non sembra che Sicilia al tempo di Federico II,I, Gli organi centrali e regionali,Milano 1964, p. 140; ...
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LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] aveva promulgato un decreto in favore degli abitanti della Val Trompia con importanti concessioni a intraprendere un'estenuante causa contro Guglielmo Marliani che, cognato di G. ducati. Oltre che negli organi di governo delle istituzioni caritative ...
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GERACI, Giovanni Ventimiglia, marchese di
Grazia Fallico
Nacque nel luglio 1559 a Castelbuono (Palermo) da Simone, marchese di Geraci, e da Maria Ventimiglia, figlia di Guglielmo barone di Ciminna e [...] l'unanimità nel votare i donativi. Non convinse gli organi centrali, che temevano la solidarietà dei baroni anche nell' erano stati tolti alla sua diretta gestione e affidati alla deputazione degli Stati.
Il G. morì a Castelbuono il 12 giugno 1619 ...
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MANFREDI, Giovanni
Isabella Lazzarini
Terzo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque nel 1324 da Ricciardo di Francesco il Vecchio e dall'imolese Zeffirina di Nordiglio Nordigli (capo in [...] relazione che gli diede, oltre al M., anche Guglielmo.
Legittimato nel 1339, il M. fu fatto cavaliere elezione operata dai superstiti organi comunali (Anziani e Consigli Così nel 1359 fu tra le file degli eserciti pontifici contro l'antico alleato, ...
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MALAVOLTI, Ubaldino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1260 da Guglielmo di Zandonato e da Principina Principi, primogenito di cinque fratelli, Egidio, Paolo, Guido, Ottaviano e Bonavolta, [...] impegnati in attività di supporto e consulenza agli organi di governo. Nel 1285 fu con Pace de Maria di Castello; Ufficio dei memoriali, vol. 106, c. 228; Ufficio dei riformatori degli estimi, Serie seconda, bb. 33, S. Bartolomeo di Palazzo, n. 8; 143 ...
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buonasanita
buonasanità (buona sanità), s. f. inv. Funzionamento diligente e efficace delle strutture e degli organi ai quali è istituzionalmente demandato il compito di tutelare la salute dei cittadini. ◆ Terzo piano dell’ospedale Cardarelli,...