SIRTORI, Giuseppe
Eva Cecchinato
– Nacque il 17 aprile 1813 da Giuseppe e da Rachele Rigamonti a Casatevecchio, oggi frazione di Monticello Brianza, all’epoca aggregato a Casatenovo.
La famiglia possedeva [...] frequentare un gruppo di futuri patrioti: Cesare e Rinaldo Giulini DellaPorta, Carlo d’Adda, Carlo e Alessandro Porro, Pietro da Guglielmo Pepe, comandante in capo delle forze armate veneziane, che lo citò tra i più valorosi protagonisti della ...
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ZAMBONI, Filippo
Gabriele Scalessa
Nacque il 21 ottobre 1826 a Trieste, figlio unico di Antonio, console pontificio, e Luigia Amadio.
Educato sin da piccolo a un’austera fede cattolica, fu messo in [...] questo periodo è la tragedia in cinque atti Bianca dellaPorta, in endecasillabi, che riportava la vicenda di colei che sono anche le liriche Dal Carso a Trieste, Il cocale e A Guglielmo Marconi, comparse su Pagine istriane, IV-VI (1904).
Si spense a ...
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BIGARELLI, Guido (Guido da Como)
Isa Belli Barsali
Originario di Arogno nell'arcivescovato di Como, figlio di Bonagiunta Bigarelli, maestro marmorario, come attestano due documenti, uno del 26 nov. 1244 [...] la corrente lombardo-provenzaleggiante facente capo a Guglielmo, a Bonanno e a Biduino, dove , che nel 1248 eseguiva il rilievo con la Consegna delle chiavi a s. Pietro sull'architrave dellaporta maggiore nella chiesa di S. Pietro Somaldi a Lucca. ...
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Scultore (sec. 12º). Il suo nome ricorre in cinque epigrafi latine (falsificazione del sec. 18º l'epigrafe volgare riferita a Nicolao scolptore nel duomo di Ferrara) che documentano l'attività svolta nella [...] tra il popolo; rilievi marmorei a destra del portale maggiore con Scene della Genesi e Storie di Teodorico, 1138, in collab. con il maestro Guglielmo) e nel duomo (lunetta dellaporta maggiore con l'Adorazione dei Magi e, negli stipiti, Orlando e ...
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Architetto e scultore (Corte, Lugano, 1500 circa - Granata 1552). Eseguì a Genova il portale del palazzo di Andrea Doria (1530) e, in collab. con Guglielmo e Giacomo DellaPorta, il monumento funebre del [...] vescovo G. Cibo nella cattedrale; a Mantova lavorò con G. Romano nel Pal. del Te (stucchi delle sale dei Venti e delle Aquile, 1535); infine a Granata realizzò alcune statue (1537) per il portale del palazzo di Carlo V nell'Alhambra. ...
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SARPI, Fra Paolo
Raffaello Morghen
Servita e consultore della repubblica di Venezia.
Nacque in Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco e Lisabetta Morelli ed ebbe al fonte battesimale il nome di Pietro [...] concilio e del papa e a 20 era creato dal duca Guglielmo Gonzaga teologo di corte e professore di teologia positiva. Dal 1572 ne ebbero stima; Galileo, l'Acquapendente, il DellaPorta lo apprezzarono come matematico e scienziato di vastissime ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] gruppo. In Germania gli uomini che dirigevano la politica estera - Guglielmo II, Bülow, Holstein - non erano neanche essi alieni da un ma tenevano al principio dellaporta aperta. Di più erano diventati i principali fornitori dell'Intesa, mentre il ...
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TURCHI.
Ettore ROSSI
Carlo TAGLIAVINI
Ernst KUHNEL
Egon WELLESZ
Sommario: Etnologia e storia (p. 519); Le lingue turche (p. 523); La lingua 'osmānlï (p. 526); Letterature (p. 527); Arte (p. 533); [...] appunto in quel tempo da Giov. di Pian del Carpine, Guglielmo da Rubruck e Marco Polo.
Lo stato Čaghatāi, nonostante le del Fātiḥ a Costantinopoli), segretarî e scrivani degli uffici dellaPorta, legati ai ministri e intenti a procacciarsi i favori ...
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ROMANICA, ARTE
Pietro Toesca
. Nella continuità dell'arte dal sec. X al XIII per tutta l'Europa occidentale ammettiamo la consueta divisione in due periodi - arte romanica, arte gotica - perché, sebbene [...] molteplici tendenze e forme: espressionistiche nelle singolari porte bronzee di Bonanno Pisano (v.); pittoriche, affini a quelle della scultura provenzale (e non senza dirette relazioni) nelle opere di Guglielmo (v.) e dei suoi continuatori; nella ...
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TOPONOMASTICA (nome formato, secondo l'esempio di γραμματική e simili, dall'agg. ὀνομαστικός, composto con τοπός, "luogo" fr. toponymie; ted. Ortsnamenkunde; ingl. toponymics)
Pietro SKOK
Dante OLIVIERI
È [...] (sahar "roccia" e "correntc di lava"), la Ziza (da Guglielmo "el Aziz"); Giarra "pilastro per acquedotto", Marzamemi "mars el Atti Ist. ven., VII, pp. 1172 segg.; G. B. DellaPorta, Nomi delle vie ecc. di Udine, Udine 1931.
Lombardia e Canton Ticino: ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...