Arabo musulmano di Spagna, illustre filosofo, giurista e medico, cultore anche d'astronomia teorica, nato a Cordova nel 520 èg., 1126 d. C., morto a Marrākush nel Marocco nel 595 èg., 10 dicembre 1198, [...] concilianti ed autore anche di commenti alle opere logiche di Guglielmo di Heytesbury, Nicolò Vernia (v.), che sostenne e quindi rinnegò l'unità dell'intelletto e la mortalità delle anime individuali, il suo scolaro Agostino Nifo, che subì un ...
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Importante città della Germania, settima per numero d'abitanti (tra Essen e Breslavia), capoluogo della Sassonia.
La città, posta a 110-120 m. s. m., è sorta nel luogo dove l'Elba, attraversando una fossa [...] fino alla Boemia settentrionale; il traffico di Dresda tra i porti tedeschi dell'Elba, è terzo solo dopo Amburgo e Magdeburgo (1925: 3612 teatro. Nel 1832, dopo che Dresda ebbe udito il Guglielmo Tell di Rossini, cessa di esistere l'opera italiana ...
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Questo termine, fra i molti significati che ritiene nell'uso corrente - come di dote che rende gradito chi la possiede, di benevolenza e di favore che ne deriva, di beneficio che n'è l'effetto, di riconoscenza [...] d'Israele prima, e poi la religione cristiana che la portò al suo compimento (Matt., V, 17), aggiungendo alla rivelazione condizionata da ipotesi alcuna, neppure dell'assurdo; con la quale distinzione la scuola di Guglielmo Occam e di Gabriele Biel ...
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TREVISO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Luigi COLETTI
Giovanni Battista PICOTTI
Lino BERTAGNOLLI
Città del Veneto, capoluogo della provincia omonimia, a 15 m. s. m., a 45° 40′ di lat. N. e a 12° [...] guerra di Cambray (fra Giocondo, Bartolomeo d'Alviano) con le porte di S. Tomaso (Guglielmo Bergamasco, 1518), e dell'Altinia (affreschi dell'Amalteo) e, oltre alle ricordate cappelle del duomo, la chiesa di S. Giovanni dal Tempio (S. Gaetano) con ...
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LIEGI (fr. Liége, fiamm. Luik; A. T., 44)
Carlo ERRERA
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
Romeo MELLA
F. L. GANSHOF
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, situata a cavaliere della Mosa, dove [...] ecclesiastici e dagli abitanti della Sauvenière. Ciò portò a un conflitto durato dal Guglielmo I dei Paesi Bassi, ma vi furono anche trasformazioni nell'aspetto generale della città: lo smantellamento dei baluardi, il riempimento dei bracci della ...
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Arruolare significa in senso generale "segnare a ruolo, assoldare, per formare un reparto o un organismo militare".
Gli arruolamenti nei corpi militari. - Lo stato nell'esercizio della sua sovranità arruola [...] loro forze.
Le istituzioni militari prussiane datavano da Federico Guglielmo I, il quale, visto che gli arruolamenti volontarî 'affrancazione (pagamento di una somma, invece della prestazione del servizio) e portava ad un esercito dalle lunghe ferme e ...
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Città del Piemonte, provincia di Alessandria, situata sulla sinistra del Tanaro, ove il corso di questo fiume cambia direziorie volgendosi da NE. a E., e riceve, a monte, il torrente Borbore, a valle il [...] notevoli: la chiesetta di S. Pietro in Conzavia, presso porta Alessandria, del sec. XV, con un bel cornicione di nei ricordi della villa di San Martino, Firenze 1903; F. Gabotto, Asti e la politica sabauda in Italia al tempo di Guglielmo Ventura, in ...
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Città della Francia sud-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento delle Bouches-du-Rhône. Situata un poco a valle del punto ove il Rodano si divide in due bracci, giace sulle rive del Gran Rodano; [...] arena in fortezza, ed ancora sussistono tre torri al di sopra delleporte; poi la vasta rovina fu ingombra di casupole, dalle quali meditare: e ne nacque uno dei poemi del ciclo di Guglielmo d'Orange, mentre Dante stesso ricorda il triste luogo (Inf ...
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Tragico ateniese, figlio di Euforione, del demo di Eleusi. Della vita sua, come di quella di ogni altra personalità letteraria del sec. V a. C., sappiamo ben poco di sicuro. L'epigramma funebre, composto [...] in Italia; quindi l'infinita estensione della bibliografia.
E. è secondo Aristotele colui che "portò il numero degli attori da uno a che ha valore precipuamente interpretativo, segnaliamo le tedesche di Guglielmo di Humboldt e di J. G. Droysen, la ...
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Compositore, nato a Catania il 3 novembre 1801, morto a Puteaux, presso Parigi, il 23 settembre 1835.
La vita e le opere. - Dal registro delle nascite della curia arcivescovile di Catania si rileva che [...] e fiero della conquistata fama si dà ai divertimenti mondani, e alla sua passione per la Malibran. Da Londra si porta nel '34 , l'ultima della ventina di opere scritte prima di andare a Parigi a comporvi il Conte Ory e il Guglielmo Tell; quando, ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...