BARTOLOMEO di Francesco da Bergamo (B. Bergamasco)
Elena Bassi
Attivo a Venezia nella prima metà del sec. XVI, collaborò con vari lapicidi e architetti lombardi. Per Tullio e Antonio Lombardo pare abbia [...] Bartolomeo Bon, autore, tra l'altro, dellaPortadella Carta, vissuto alcuni decenni prima; e con 1956, pp. 344, 368, 588, 785, 857; L. Angelini, Bartolomeo Bono e Guglielmo d'Alzano, Bergamo 1961, pp. 45-49; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon, ...
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AGOSTINO di Niccolò
Armando Petrucci
Nato a Piacenza nella prima metà del sec. XV, fu fonditore e restauratore di cannoni, fabbricante di fuochi artificiali. Non si ha però notizia della sua attività [...] per incendiare la porta di San Giorgio di Firenze, rappresaglia dei Senesi per l'azione dellaporta Camollia perpetrata dai alcuni garzoni per la manovra delle artiglierie a lui affidate. Nel 1454 sposò in Siena una Guglielma, figlia di un sarto, ...
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Scultore (n. in Puglia, e non, come si è congetturato, a Pulìa presso Lucca, verso il 1210 o, più verisimilmente, nel 1220 - m. tra 1278 e 1287). N. ha lasciato la sua inconfondibile impronta in opere [...] il Giudizio Universale. Dopo il lontano precedente del pulpito di Guglielmo per la Cattedrale di Pisa, è la prima volta si può dire del gruppo bronzeo delle tre donne che portano l'acqua, collocato alla sommità della fontana e ideato su un gruppo ...
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Ricciardi, Michele. – Pittore italiano (Penta 1672 – ivi 1753). Spesso viene segnalato dagli autori di cronache locali come Angelo Michele o Michelangelo, ma probabilmente si tratta di una trasformazione [...] chiesa di Santa Croce di Spiano La Battaglia di Ponte Milvio e L’Esaltazione della Croce. Nel 1739 era di nuovo nella natia Penta, nella chiesa dedicata ai Santi Bartolomeo e Guglielmo (erroneamente M. t: Penta identifica San Bernardo al posto di San ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] con lui un colloquio per la fine dell'agosto del 1162, impegnandosi a portare con sé il papa e lasciare poi fino in Sicilia per stringere i rapporti con il re normanno Guglielmo; risalendo l'Italia meridionale a tappe e non senza qualche triste ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] alla quale porta il titolo di magister. È un'ipotesi, questa, che si basa sulla sinossi delle date di docenza cui lenia" (1245-1246). I. IV, Tolomeo da Lucca, Guglielmo di Ockham, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXIX (1975), pp. 127-148; A ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Isabella, figlia ed erede del principe Guglielmo d'Acaia. Si combinarono nel 1269 i fidanzamenti dell'erede al trono Carlo con Maria, i negoziati tra C. e Rodolfo d'Asburgo furono portati a conclusione col matrimonio di Clemenza con Carlo Martello, ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] stesso giorno P. promulgò e fece affiggere sulle portedelle basiliche più importanti di Roma la bolla Quam -91, pp. 57-71.
Sulle relazioni con i Paesi Bassi di re Guglielmo I:
J. Kleijntjens, Brieven van Mgr L. Ciamberlani, vice-superior der ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] poteri, l'arcivescovo di Chartres Guglielmo Lamy, il quale giunse a Napoli prima della partenza del legato. Il passo Napoli il figlioletto. Forse fu Carlo di Durazzo che le impedì di portare con sé l'erede al trono (come suppone Léonard, 1932, ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] , era di continuare nell'attenuazione progressiva dellaportatadella famosa bolla. Lo desideravano anche altri: e di nobili, in presenza dei quali il vicecancelliere del re, Guglielmo di Nogaret, accusò il papa di eresia ed auspicò un concilio che ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...