Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] "real padroado", non è che il nunzio riesca a smorzare l'ampia portata con cui l'intende il re. Apprezzato, in ogni caso, da Clemente è affannato e più s'affanna per la concessione della porpora a Guglielmo Dubois (donde l'impegno scritto, da parte ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] Polonia nonché lo stesso imperatore, allora in conflitto con la Porta; ed Enrico IV non poteva non essere consenziente se non …, estinta la linea di Guglielmo, non deve succedere la linea di Lodovico più prossimo agnato dell'ultimo duca defunto?". Con ...
Leggi Tutto
ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] porta cittadina, un monitorium a nome proprio e del card. de Pelagrue.
In esso intimava all'E., "qui se dicit marchionern Estensem", al podestà di Ferrara Giacomo Rossi, a Guglielmo del ponte che portava alla città e della torre posta a ...
Leggi Tutto
Magna curia
EErrico Cuozzo
Alle origini della "magna curia regis Siciliae". Il gran conte di Sicilia Ruggero I d'Altavilla organizzò il governo centrale della sua signoria territoriale senza un preciso [...] figli del re, l'associazione al trono dell'unico superstite Guglielmo, le morti del grande ammiraglio Giorgio, del 1184, dopo l'istituzione dell'arcivescovado di Monreale, il numero dei familiares fu portato a quattro. Formalmente riconosciuti come ...
Leggi Tutto
Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] la tradizione antigiudaica dal naufragio dell’antisemitismo avrebbe portato la Chiesa del segretario di cit., pp. 305-306.
31 A. Gemelli, Un grande chirurgo medioevale. Guglielmo da Saliceto, Bologna 1939, p. 11.
32 M. Bocci, Agostino Gemelli ...
Leggi Tutto
GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] come maior domus: questo il senso della doppia unione matrimoniale che nel 1380 portò G. e sua sorella Violante a delle quali non si faceva mistero alla corte pavese, dove poeti prezzolati come Francesco di Vannozzo e trattatisti come Guglielmo ...
Leggi Tutto
LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] onore e grande utilitade, e perciò l'appellava suo porto", forse un membro della famiglia Tosinghi, se vale onorificamente la menzione in e attinge fra l'altro al Moralium dogma di Guglielmo de Conches, all'Ars loquendi et tacendi di Albertano ...
Leggi Tutto
Il Novecento
Antonio Menniti Ippolito
La nascita del secolo
L'età contemporanea è il periodo in cui viviamo e il tempo che sentiamo più vicino. Decidiamo allora di farla iniziare quando nascevano i [...] con un filo elettrico, ma già a fine Ottocento Guglielmo Marconi si dedicava con successo allo studio di quelle onde , ispirati all'Oriente.
Lo sviluppo sociale porta a una crescente diffusione dell'attività sportiva. Un grande impulso viene dalla ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il fascismo e la scienza
Roberto Maiocchi
L’eredità ricevuta
Il giorno 31 ottobre 1926, intervenendo a Bologna alla riunione della Società italiana per il progresso delle scienze (SIPS), pochi minuti [...] la guerra aveva mostrato tutti i pericoli. L’idea di un’industria con caratteri nazionali portava con sé una rivalutazione del ruolo e del valore della ricerca italiana. Dopo il nazionalismo, un secondo tema pare essere stato imposto all’attenzione ...
Leggi Tutto
CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] , console di giustizia a Milano nel 1259 per la faggia delleporte Orientale e Nuova, di cui non vi è però alcuna i Casati tra le prime famiglie milanesi anche per il censo.
Guglielmo ebbe quattro figli: Ramengo, Aliprando, Alpinolo e Alberto (o ...
Leggi Tutto
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...