Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] e la gestione finanziaria, Federico Guglielmo anticipò le linee della modernizzazione che sarebbe stata realizzata origine del relativo successo economico che negli anni 1960 e 1970 portò la RDT ai massimi livelli produttivi nell’ambito del blocco ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] sulle imprese di Carlo e dei suoi paladini; narbonese o di Guglielmo d’Orange (inizio 12° sec. - inizio 13°), sulle lotte risorgere degli studi e il mecenatismo di Luigi XI portano a un fiorire della pittura a Parigi con grandi maestri come Honoré.
...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] compreso tra l’avvento di Guglielmo e quello della dinastia degli Hannover, si ebbe un consolidamento dell’unità nazionale, attraverso l i liberali unionisti staccatisi da Gladstone l’Impero fu portato a nuova espansione in Estremo Oriente e in Africa ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] il figlio dello stadolder Guglielmo V e provvide all’emanazione di una nuova Costituzione nel 1814.
L’unione dei P. austriaci e del vescovato di Liegi, insieme al conferimento del granducato di Lussemburgo a Guglielmo I, portò alla costituzione del ...
Leggi Tutto
Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] verso la Palestina, tuttavia portò a una maggiore conoscenza di molta parte dell’Asia. Una relazione anonima dell’850 descrive il viaggio nel 1247. Una via poco più settentrionale seguì nel 1253 Guglielmo di Rubruquis.
Ma è merito di una famiglia di ...
Leggi Tutto
(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] Carbonifero e all’inizio del Permiano, la deriva delle masse continentali portò alla collisione tra i blocchi crostali e all’ la battaglia di Hastings il normanno Guglielmo il Conquistatore si impossessa dell’Inghilterra.
1075: il Dictatus papae di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] per la maggior parte ai re serbi della Rascia. La battaglia di Kosovo (1389) portò in Albania i Turchi, che, dapprima contenuti creò un libero Stato albanese, sotto il principato del tedesco Guglielmo di Wied, il quale però si trovò subito contro il ...
Leggi Tutto
Città dei Paesi Bassi (1.131.690 ab. nel 2018), nella provincia dell’Olanda Settentrionale, situata sull’estremo tronco del fiume Amstel canalizzato. È capitale dei Paesi Bassi (l’Aia è la sede del governo [...] pure l’adattamento alle nuove tecniche e dimensioni di trasporto delle merci. Il porto comunica con il mare per mezzo di un canale che nel 1578 una rivolta appoggiata dalle truppe di Guglielmo il Taciturno rovesciò il governo municipale alleato agli ...
Leggi Tutto
Città della Germania (152.966 ab. nel 2008), capitale del Brandeburgo. È situata circa 20 km a SO di Berlino, alla confluenza dei fiumi Havel e Nuthe. Centro di industrie tessili, meccaniche (costruzioni [...] re di Prussia. Al periodo di Federico Guglielmo (1640-88) risale lo Stadtschloss, -51, distrutto). Notevole la porta di Brandeburgo (1770). Danneggiata 37) e con il suo allievo L. Persius (chiesa della Pace, 1845-48; Orangerie 1851-60). Presso P., ...
Leggi Tutto
(albanese Durrës) Città dell’Albania centrale (99.546 ab. nel 2001), situata all’estremità meridionale della dorsale dei Monti di D., su un’isola unita alla terraferma da due cordoni litoranei che racchiudono [...] l’Albania indipendente, il principe Guglielmo di Wied la eresse a capitale del principato.
Della città antica (anche se le , Teodoro Angelo. Avanzi di mura antiche sono in località Porta Romana presso la città. Resti di colonne con capitelli corinzi ...
Leggi Tutto
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...