Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] ebraiche non sembrano aver avuto, nel complesso, durante i secoli di formazione dell’identità meridionale fino del monachesimo che poi si dirà certosino». Così accadde con Guglielmo da Vercelli, fondatore del cenobio benedettino di Montevergine; e ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] lungo. Il nunzio a Monaco Pacelli si incontrò con l'imperatore Guglielmo, con il cancelliere tedesco e con l'imperatore Carlo I, sembra di poter dire con sicura coscienza d'aver cercato, durante tutto il corso ormai non breve della nostra vita, di ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] da una prima missione esplorativa del 1526 presso Guglielmo Farel, riformatore francese che operava in Svizzera, servizio militare in Italia fu un avventista, Alberto Long, che durante la prima guerra mondiale rifiutò di impugnare le armi. Fu ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] due cardinali che aspiravano al soglio pontificio, Scarampo e Guglielmo d'Estouteville, e fu eletto pontefice il 30 agosto del destino dell'uomo composto tra il 1464 e il 1465 durante la prima carcerazione, esaltava la "maiestas" pontificia. L'opera ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] autori antichi che circolano in area latina durante il Medioevo – Ambrogio nella lettera in morte Dolcini, «Eger cui lenia» (1245-46). Innocenzo IV, Tolomeo da Lucca, Guglielmo di Ockham, in Rivista di storia della Chiesa in Italia, 29 (1975), pp ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] già prima di salire sulla cattedra di s. Pietro, durante i suoi due episcopati anconitano (1727-1731) e bolognese instruirsi della qualità del Paese, e Prencipati d’Italia, I, Geneva, Appresso Guglielmo, e Pietro de la Pietra, 1675, pp. 115-116.
8 G ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] in Grecia; nel 1453 venne inviato a Creta Onofrio di Castel Durante). In questo senso già il 3 luglio del 1447 il Savoia e di Giovanni d'Arsy, Ludovico de la Palud e Guglielmo d'Estaing; nella stessa occasione venne reintegrato Luigi d'Aléman, ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] in Filosofia, storia, immaginario mitologico, a cura di M. Guglielmo, G.F. Gianotti, Torino 1997, pp. 181-193; alla morte di Origene, che sarebbe stato poi malamente adattato durante un’eventuale revisione eusebiana di questo passo.
62 C. Mazzucco ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] può dire quel che del suo antagonista universale dicono i versi del Guglielmo Tell di Schiller: «Den Kaiser will man zum Herrn / um teologico sul papato che si fa strada prima, durante e dopo Trento». Al discorso ‘formalizzato’, simboleggiato dalle ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] di Pio IV.
Uomo capace ed esperto, Gallio svolse, durante l'intero pontificato di G. XIII, le funzioni che poi atteggiamento, offrendo ai ribelli il perdono, da estendersi a Guglielmo d'Orange e agli altri capi della rivolta, senza imporre ...
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