Portland, Hans William Bentinck conte di
Diplomatico inglese (n. 1645 o 1649-m. Bulstrode presso Beaconsfield, Buckinghamshire, 1709). Di antica famiglia olandese, amico di Guglielmod’Orange, fu l’organizzatore [...] il suo signore sul trono inglese. La sua grande influenza sul re lo rese impopolare, ma la condotta leale e i successi diplomatici, quale il Trattato di Ryswyck, gli consentirono di mantenere la sua posizione finché non fu soppiantato nel favore ...
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(ingl. Scotland) Regione della Gran Bretagna settentrionale (77.925 km2 con 5.168.500 ab. nel 2008; densità 66 ab./km2); capitale Edimburgo. Vi si possono distinguere, da N a S, tre zone morfologiche: [...] l’avvento degli Orange. Con questi, i rapporti tra Inghilterra e S. rimasero tesi, finché nel 1692 Guglielmo III ordinò il S. con una popolazione di stirpe anglosassone nel 7° sec. d.C.; subì l’influsso delle lingue dei diversi dominatori della ...
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Città dei Paesi Bassi (170.985 ab. stima 2008), nel Brabante Settentrionale, circa 25 km a O di Tilburg. Centro di attività commerciali, turistiche e culturali. Sede di industrie meccaniche, elettriche, [...] pace di Vestfalia (1648) per cui fu assegnata ai principi di Orange che vi risiedettero e la fortificarono. Nel 1793 e 1795 fu Filippo II e di Guglielmo il Taciturno per porre termine alla guerra, ma i negoziati fallirono. Tra i trattati di pace, ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] il giuramento di fedeltà da parte del duca Guglielmo II di Puglia (1111-27), ma anche di Tornac, procedette verso Avignone. Da qui per Orange, Saint-Paul, Puy e Valence fino a cura di D. Berg - H.-W. Goetz, Bochum 1989, pp. 155-202; I. Herklotz, Die ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] , sotto le bandiere dello statolder principe Maurizio Nassau-Orange. Dopo essere stato soldato di ventura in Fiandra, Guglielmo Pepe intorno alla sua vita e ai recenti casi d’Italia (1847) «che ritraggono con molta naturalezza le esperienze e i ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] aristocratici del partito ugonotto che i Guisa avevano tenuto lontano dal trono. D'accordo con i Guisa C. fece chiamare un colpo all'egemonia spagnola. Si fece conferire da Guglielmo di Orange la sovranità sul nuovo Stato creatosi nei Paesi Bassi ...
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Sostenitore della dinastia degli Orange-Nassau. In partic., seguace di Guglielmo III, statolder delle Province Unite e re d'Inghilterra (1689), in lotta contro gli stuardisti in Inghilterra e i cattolici [...] in Irlanda. In Irlanda del Nord, ancora per tutto il 20° sec., sostenitore del protestantesimo e dell'unione con la Gran Bretagna con riferimento alla Orange society (poi Orange order), un'organizzazione protestante fondata nel 1785. ...
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VIGLIUS ab Aytta (latinizzazione di Wigle Van Aytta)
Adriano H. Luijdjens
Giurista e uomo di stato olandese. Nacque il 19 ottobre 1507 nella state Barrahuys presso Wirdum in Frisia, morì il 18 maggio [...] che egli ebbe letto quelle istruzioni nel Consiglio di stato, seguì una risposta di Guglielmo di Orange. V., misurando d'un tratto la profondità del dissidio tra il monarca e i nobili, ne rimase sbalordito; dopo una notte insonne fu colpito da un ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] si svolse in Gallia l'importante concilio di Orange, che pose fine alla lunga controversia semipelagiana. A I, 1898. 5 Il Liber pontificalis ebbe successive recensioni, tra cui è degna di menzione quella stesa da Pietro Guglielmo di Saint Gilles d' ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] fra Avignone, Orange e Valence, come uno stormo di "pernici terrorizzate", secondo il continuatore di Guglielmo di Nangis Anche Francesco d'Ascoli dovette dare il suo contributo, al pari di Guglielmo di Occam, i cui scritti politici coinvolgono i due ...
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orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...