PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] Guglielmo II, 2, Milano 1913, p. 1187; Id., I Costituti, a cura di F. Salata - A. Giussani, di Napoleone dalla Cisalpina al Regno, in Storia d’Italia, a cura di G. Galasso, ; Id., Il Conciliatore e l’Inghilterra, in Idee e figure del Conciliatore ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] militari contro l'Inghilterra. Dovette intervenire a alla fine del 1598 il nunzio straordinario Guglielmo Bastoni, ma neppure queste trattative, Louant, Corresp. d'Ottavio Mirto Frangipani, premier nonce de Flandre (1596-1606), I-III, Rome-Bruxelles ...
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ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] propria esperienza: fu, così, allievo di Giovanni e Guglielmo Hunter a Londra, di A. Dubois, di J Inghilterra, nelle università di Edimburgo e di Glasgow, ove illustrò i suoi strumenti chirurgici e le sue tecniche operatorie, ricevendo la medaglia d ...
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CORTESI, Antonio
Alessandra Ascarelli
Nacque a Pavia nel dicembre dell'anno 1796 da Giuseppe e da Margherita Reggini ma questa data potrebbe essere di molto anticipata se, sempre che si tratti della [...] lo dà come figurante al T. di Como nel 1794" (Enc. d. Spett.,III, col. 1536).
Sulle orme dei genitori, entrambi ballerini questo stile in Inghilterra non fosse più rappresentate. I balletti nuovi, almeno quelli che ci sono noti, furono: Guglielmo Tell ...
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IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] in Anatolia. Fu poi l'I. a organizzare il convegno tra D. Lloyd George e T. Tittoni a Clairefontaine (31 ag. 1919), nel tentativo di arrivare a un riavvicinamento con l'Inghilterra.
Nell'ottobre 1919 l'I. fu coinvolto in un incidente diplomatico ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] iniziative egemoniche o espansionistiche di Inghilterra, Germania e Giappone. una vera tutela sul principe Guglielmo di Wied, primo effimero regnante un libro "d'occasione", ma il M. vi ribadiva la propensione verso l'Oriente e i Balcani sui quali ...
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GOBBI, Tito
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa il 24 ott. 1913 da Giovanni Battista ed Enrica Weiss. Frequentò la facoltà di giurisprudenza all'Università di Padova; dotato di una bella voce [...] I. Dobrowen.
Nella stagione 1948-49 fu interprete acclamatissimo all'Opera di Roma nel Simon Boccanegra; nel 1950, con il complesso della Scala, si recò in tournée in Inghilterra per recite de L'elisir d , protagonista in Guglielmo Tell di Rossini ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] Spoleto ed antico tesoriere, da Guglielmo della Vigna, vescovo di Todi in Inghilterra e in Irlanda, per la quale il C. ricevette i poteri Paris 1909, ad Indicem;Id., La France et le Grand Schisme d'Occident, IV, Paris 1902, ad Indicem;A. Mercati, Una ...
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CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] C. partì alla volta dell'Inghilterra e il 28 dello stesso mese letterati del suo tempo come Guglielmo Pazzi, che gli dedicò la D. Giannotti, Lettere a Piero Vettori, a cura di R. Ridolfi-C. Roth, Firenze 1932, pp. 12, 74, 77, 126, 166, 178; Cosimo I ...
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BARTOLOMEO da Parma
Bruno Nardi
Scarseggiano le notizie su questo astrologo e geomante, fiorito a Bologna negli ultimi decenni del sec. XIII, ma le poche che abbiamo sono ricavate dalle sue opere pervenute [...] . Boetii tolse al Narducci l'occasione di vederne i rapporti con la Philosophia di Guglielino di Conches, pubblicata ora sotto il nome di Beda, ora sotto quello di Onorio d'Autun, ora sotto quello di Guglielmo abate di Hirschau; cosa che vide invece ...
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orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...