BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] in burletta la vita provinciale delle cittadine e deipaesi marchigiani da lui visitati; le ottave Istoria dei più bassi strati sociali, con il parlare sboccato, le miserie morali e materiali, i in quaranta segnature. Guglielmo Janni, pronipote del ...
Leggi Tutto
TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] i dati archeologici, anzi sottolineano la preziosità degli ornati e dei rivestimenti dei San Vittore (1096 ca.-1141), a Guglielmo Durando, vescovo di Mende (1285-1296 botte lignee di età medievale nei PaesiBassi], Bulletin en Nieuwsbulletin van de ...
Leggi Tutto
ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] Guglielmoi suoi disegni. I quali si erano fatti via via più ambiziosi: pensava ad uno dei suoi figli per il vacante trono di Polonia, alle Due Sicilie per l'allora dodicenne Filippo e per don Luigi - di soli sei anni - guardava ai PaesiBassi ...
Leggi Tutto
NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] Guglielmo di Baviera. Si giovò molto anche delle sue relazioni con i padri italiani, tra i la prepositura di Oldenzaal nei PaesiBassi e la cura della parrocchia ’anno 1451 può essere considerato il culmine dei suoi successi e il punto di svolta ...
Leggi Tutto
Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] i formulari liturgici; il corsivo per i compendi giuridici e i commenti, il minuscolo per le opere profane. Nei paesi di corpi lineari dei caratteri: bassi, che decidono (thulth) a fronte, per il camice di Guglielmo II, Palermo, 1181 (ora a Vienna, ...
Leggi Tutto
SAVOIA SOISSONS, Eugenio di
Paola Bianchi
SAVOIA SOISSONS, Eugenio di. – Nacque, quintogenito, a Parigi il 18 ottobre 1663 da Eugenio Maurizio di Savoia Soissons (v. la voce in questo Dizionario) e [...] Guglielmoi cardinali Alessandro Albani e Silvio Valenti Gonzaga gli fruttarono l’acquisto di sculture, marmi e libri. A Milano, dove era stato governatore, fu in contatto con il pittore Giovanni Saglier. Nelle Fiandre e nei PaesiBassi mercato dei ...
Leggi Tutto
LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] . non risiedeva più a Roma (nel primo dei quali, datato al 1730, viene qualificato come si esibì alla corte di Federico GuglielmoI di Prussia tra maggio e (1737) e VIII (1744). Per i propri lavori nei PaesiBassi aveva infatti ottenuto, nel 1731, il ...
Leggi Tutto
PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] i due contendenti si riappacificarono (salvo poi rompere qualsiasi rapporto dopo la pubblicazione dei Mémoires di Carrascosa nel 1823).
Fra il 1825 e il 1830 Pepe soggiornò alternativamente in Inghilterra e nei PaesiBassi di e a Guglielmo Pepe sono ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Enrico Fermi
Nadia Robotti
Enrico Fermi, uno dei fisici italiani più famosi e importanti (fu vincitore nel 1938 del premio Nobel), portò la ricerca italiana a livello internazionale in settori di punta [...] dei centri più importanti per la nascente meccanica quantistica), e, poi, nell’autunno del 1924, una borsa di studio della Rockefeller foundation, con la quale va per tre mesi a Leida (PaesiBassiGuglielmo sia costruito da solo i primi contatori GM ( ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In ambiti civili e militari gli strumenti matematici hanno un impiego crescente: [...] ingrandimenti di venti o trenta volte. Il microscopio comincia a diffondersi in vari Paesi, ma la qualità è piuttosto bassa, presentando, come i telescopi, aberrazione sferica e cromatica. A metà Seicento, Eustachio Divini costruisce ottimi ...
Leggi Tutto
orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...
willemite
〈vi-〉 s. f. [dal nome di Guglielmo (oland. Willem) I, re dei Paesi Bassi (1772-1843)]. – Minerale, di colore variabile (bruno, rosso, giallo, ecc.), nesosilicato di zinco, trigonale, sfruttato per l’estrazione dello zinco; in cristalli...