L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] di S. Chiara e S. Maria Maddalena per realizzare un giardino di fronte al Quirinale, in occasione della visita dell’imperatore GuglielmoGermania dalla sensibilità di , Monumenti e istituzioni, I, La nascita del servizio di tutela dei monumenti in ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] un corpo di facciata stretto tra due torri, forse sul modello delle fondazioni normanne diGuglielmo il al santo venerato, a comporre, insieme agli angeli, il consesso di tutti i santi.Nel Sud della Francia, nel Nord della Spagna, ma anche ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] diGuglielmo Durando, "super posteriori parte altaris" (Rationale divinorum officiorum, IV, I, 15).Adattamenti locali di tale pratica, fra i tanto in Italia quanto soprattutto in Germania e di qui sviluppatesi specie nell'Europa settentrionale, ...
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ARMAMENTO DIFENSIVO
B.M. Alfieri
La suddivisione classica dell'a. antico è tra armi difensive e offensive. Le prime proteggono la persona e la più antica fra esse è senz'altro lo scudo, seguito dall'elmo, [...] appare dai resti scavati a Carnuntum (od. Altenburg, Germania) databili al 3° secolo.Concludendo questa premessa, necessaria per di maglia e i piedi hanno scarpe di pelle borchiata. Poiché il committente, Amerigo di Narbona, del quale Guglielmo era ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] su tela con storie di s. Agostino e s. Guglielmo. Nella volta il L del lustro 1620-25, furono i Lancellotti e i Costaguti. In entrambi i casi il L. lavorò con e in Germania (Augusta).
Il sacerdote don Anton Bogdanovi Diodati, arciprete di S. Girolamo ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] di Balla, Depero, Gerardo Dottori, Fillia (Luigi Colombo), Tato (Guglielmo Sansoni) – enuncia il principio delle prospettive aeree: i rilievo per essere la prima espressione di un astrattismo inglese.
In Germania, come in Francia, il futurismo non ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] diGuglielmo, venduta per antica e riconosciuta moderna, fu restituita. Il tema dei 12 Cesari passò dall'Italia alla Francia, alla Spagna e, quindi, in Germania, dove assunse particolare significato di - Giovane di Monaco: Ch. Picard, Manuel, i, pp. ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] anche dalla maggiore intellegibilità che le costellazioni e i corpi celesti in genere venivano ad assumere attraverso le ben conosciute figurazioni mitologiche. Nel sec. 12°, Guglielmodi Conches, che sostenne la legittimità della m., affermava ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] nella chiesa di Freudenstadt, in Germania, del 1100 ca., o quello nella chiesa di Notre-Dame a di rinnovamento cui potevano pervenire anche i tipi più arcaici, grazie al mutamento proporzionale e al nuovo sistema decorativo.
Bibl.:
Fonti. - Guglielmo ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] luoghi da Guglielmodi Tiro) e l'uso di mura concentriche. Il sistema di castelli voluti germanica in particolare) l'esperienza maturata nell'Oriente latino. In questa direzione di rapporti sono da porre i milites ciprioti, esperti di tecnica e di ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...