COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] Treviri ed il vescovo di Liegi. In conclusione, il C. consigliava di impiegare contemporaneamente i seguenti rimedi: "la compagnia de' iesuiti in Germania, un'intiera e perfetta riforma et una lega, prima fra alcuni principi diGermania e poi con gl ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] si preoccupò di segnalarlo al principe Giovanni di Sassonia, e per suo tramite anche al principe Federico Guglielmodi Prussia delle Università germaniche, in Nuovo Giornale de' letterati, 1838, pp. 193-214) e di un altro scritto tra i più ...
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FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] diGermania". A questo punto il sospetto d'eresia investì il F. stesso; ma egli riuscì a scrollarselo di dosso esibendo, col conforto di 'orazione colla quale il duca, insieme con i figli Guglielmo e Ferdinando I accolse, nel loro "primo arrivo" alla ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] Guglielmo Sirleto. Di Commendone fu segretario, ne curò gli affari e lo accompagnò nelle sue missioni diplomatiche in Germania e in Polonia per conto di Pio IV e di ad Aloysium fratrem libri XX…, I-II, a cura di G. Lagomarsini, Florentiae 1745-46 ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] sacrificio indiano, assai diverso da quello dei Greci, dei Romani, dei Germani, ecc. "non si fa l'offerta a un dio per onorarlo origini. - I testi di legge, a cominciare da quello di Manu, pubblicato anche in versione inglese da Guglielmo Jones ( ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] - vedono i preziosi apporti di Anselmo di Laon, diGuglielmodi Champeaux, di Abelardo, e, soprattutto, di Ugo da S nel Belgio, in Svizzera (legge feder. 24 dicembre 1874), in Germania (legge dell'impero, 6 febbraio 1875), in Ungheria (legge XXXI ...
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MARIA TERESA d'Asburgo, imperatrice
Heinrich Kretschmayr
Secondogenita e prima tra le figlie dell'imperatore Carlo VI e della principessa Elisabetta Cristina di Brunswick-Wolfenbüttel, nacque il 13 [...] austriaca in Germania. Ella ebbe l'aiuto di alcuni ministri: per la politica interna, il conte Federico Guglielmo Haugwitz; 'antica posizione nell'impero. Per le loro condizioni, tutti i territorî, esclusa la Lombardia e il Belgio, furono ritenuti ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] (Guglielmo Camposampiero), trevigiana (i Collalto, gli Onigo, i Sinisforti, ecc.) e vicentina (gli Arzignano, i , Il patriarcato di Aquileia, in I poteri temporali dei vescovi in Italia e in Germania nel medioevo, a cura di Carlo Guido Mor ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Corpus Christi (1431) e di S. Guglielmo (1435).
Con i primi mesi del 1446 il costante impegno di G. in favore dell' Presenti da tempo, specialmente in territorio germanico, le accuse di omicidio rituale e di profanazione dell'ostia, accolte e ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] notare che corrispondente veneziano del Fonzio, durante il soggiorno in Germania, era stato il nobile Girolamo Marcello, cui faceva capo potemo deve darli" (Marino Sanuto, I diarii, LIII, a cura diGuglielmo Berchet-Nicolò Barozzi-Marco Allegri, ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...