L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] -II, Paris 1886-92. 4 M.G.H., Gesta Pontificum Romanorum, I, 1898. 5 Il Liber pontificalis ebbe successive recensioni, tra cui è degna di menzione quella stesa da Pietro Guglielmodi Saint Gilles d'Acey tra il 1121 e il 1142; essa comprende le vite ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] in aperta rivolta.
La repressione fu durissima, ma neppure l'uccisione dei conti di Egmont e di Horn (1568) riuscì a spegnerla; anzi, GuglielmoI principe d'Orange sollevò contro la Spagna tutte le province settentrionali, dalla Zelanda all'Olanda, e ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] et Palaizi, nr. II), datato verso la fine del 1217, dove i trovatori lamentano che, nel quadro delle lotte della crociata contro gli albigesi, Guglielmo IV del Baus, signore diOrange, si allontani dal "governo d'oltre Colonia [l'imperatore]" (vv. 36 ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] di Alberto, Guglielmo, fu meno interessato a tale attività modellistica o era comunque riluttante a investire in tal campo, per cui per i modelli didi Nassau-Orange a Recife in qualità di governatore; egli si fece accompagnare da uno stuolo di ...
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TROFEO e FREGIO D'ARMI (v. vol. VII, p. 996, s.v. Trofeo)
G. Calcani
E. Polito
Le armi e le spoglie del nemico vinto che il vincitore lasciava sul luogo della battaglia o riportava con sé in patria [...] esaltazione di forza militare, come è stato di recente proposto per l'Arco diOrange. pp. 263-276; F. Coarelli, Su un monumento funerario nell'abbazia di S. Guglielmo al Goleto, in DArch, I, 1967, pp. 46-71; M. Torelli, Monumenti funerari romani con ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] generale dei cavalleggeri e divenne stretto collaboratore di Ph. de Chalon principe d'Orange, comandante in capo. Nell'assedio imposto La campagna era condotta contro Guglielmo III di Kleve-Jülich, alleato di Francesco I, che reclamava il possesso ...
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Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] . Il 12 luglio del 1690 infatti Guglielmo III d'Orange conseguì una grande vittoria sul Boyne e tale data è celebrata dagli orangisti come anniversario di quella fondamentale battaglia con cui i protestanti stabilirono il loro dominio sull'Irlanda ...
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VITALI
Francesco Lora
– Famiglia di musicisti attivi a Bologna e Modena dalla seconda metà del Seicento alla seconda del Settecento.
Il capostipite Giovanni Battista, detto Giovanni Battista dal Violoncello [...] , e alla sua sostituzione con i protestanti Guglielmo III d’Orange e Maria II Stuart, fu a Modena nel 1776, fu organista nella cattedrale dal 1720 al 1738 e maestro di cappella nella corte ducale dal 1750 ai suoi ultimi giorni; Romano, nato nel 1701 ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] provocato la sua espulsione dall'Inghilterra; successivamente, con l'intenzione di riallacciare i rapporti con la corte inglese, avrebbe scritto in onore del nuovo sovrano Guglielmo III d'Orange, Il prodigio della natura e della gratia (ibid. 1695 ...
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ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] I diventasse imperatore avvenne un fatto apparentemente di limitata rilevanza e che invece ebbe, nei suoi esiti successivi, importanza storica di enorme rilievo, anche nei riguardi delle scelte architettoniche. Nel 910 Guglielmo, duca di Aquitania ...
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orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...