Primogenita (Londra 1662 - ivi 1694) di Giacomo II, sposò (1677), per volere di Carlo II, Guglielmo d'Orange, a cui fu attaccatissima. Respinse il consiglio dei tories che, dopo la fuga di Giacomo II, [...] la corona da sola, e volle invece che fosse incoronato anche il marito (1689). Mostrò notevole vigore nell'attività di governo durante i periodi di permanenza diGuglielmo in Irlanda (1690) e in Olanda, neutralizzando gli intrighi giacobiti del duca ...
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Famiglia scozzese; in possesso dal sec. 14º della terra di Cassilis (Ayrshire) eretta poi a contea (1510). I suoi membri più importanti sono: Gilbert, quarto conte di Cassilis (1541-1576), strenuo partigiano [...] di Maria Stuarda; John, sesto conte (1595-1668), combatté con gli Scozzesi contro Carlo I; John, settimo conte (1646-1701), consigliere privato diGuglielmo d'Orange e lord della Tesoreria (1689). La discendenza diretta si estinse nel 1759. ...
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Sostenitore della dinastia degli Orange-Nassau. In partic., seguace diGuglielmo III, statolder delle Province Unite e re d'Inghilterra (1689), in lotta contro gli stuardisti in Inghilterra e i cattolici [...] in Irlanda. In Irlanda del Nord, ancora per tutto il 20° sec., sostenitore del protestantesimo e dell'unione con la Gran Bretagna con riferimento alla Orange society (poi Orange order), un'organizzazione protestante fondata nel 1785. ...
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Dichiarazione dei diritti civili e politici accettata nel 1689 da Guglielmo d’Orange nell’atto di salire al trono di Inghilterra dopo la cacciata di Giacomo II Stuart.
Negli USA, i primi dieci emendamenti [...] della Costituzione, approvati nel 1791 e contenenti i diritti fondamentali del cittadino. ...
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ZELANDA (oland. Zeeland; A. T., 44)
Adriano H. Luijdjens
Provincia che comprende la parte sud-occidentale dell'Olanda e ha una superficie di 2730 kmq. (senza le maggiori acque interne, 1831,75 kmq.). [...] nel gennaio 1574 e Middelburg passò ai gueux. Guglielmo d'Orange arrivò in Zelanda, organizzando il nuovo governo provvisorio di questo primo lembo di suolo neerlandese liberato. Egli, come signore di Middelharnis, era il primo nobile della Zelanda e ...
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WALSINGHAM, Francis
Florence M. G. Higham
Statista inglese, nato nel 1532, morto nel 1590. Nel 1548 fu a King's College (Cambridge), centro di protestantismo spinto, poi (1550-52) viaggiò all'estero. [...] attività del W. fu nella politica estera: in Francia, i rapporti degli ugonotti con la corona francese e la quasi approcci amichevoli con la Spagna fece di lui uno strumento recalcitrante. L'assassinio diGuglielmo d'Orange (1584) rimosse l'ultimo ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] di Pellegrino. Guglielmo Visconti, nipote di Tedaldo, fu rettore del Ducato di Spoleto; apparteneva alla stessa famiglia l'Enrico Visconti in favore del quale Carlo I d'Angiò fece versare la somma di 2 maggio fu a Orange, ove presumibilmente si ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] di un perdono generale quanto più ampio possibile. Convinto che esso avrebbe sortito gli effetti auspicati soltanto se fosse stato esteso a Guglielmo d'Orange année de Jules III et Marcel II), a cura di R. Ancel, I, Paris 1909, p. 471 n. 2.
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] il regime di terrore doveva risolversi in un fallimento, che alla fine del 1573 portò alla sostituzione del duca d'Alba con don Luis de Requesens.
G. XIII mutò il suo atteggiamento, offrendo ai ribelli il perdono, da estendersi a Guglielmo d'Orange e ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] Orange e Valence, come uno stormo di "pernici terrorizzate", secondo il continuatore diGuglielmodi Nangis -S. Clemencet, Jean XXII, Lettres secrètes et curiales relatives à la France, I-X, Paris 1900-73.
E. Albe, Autour de Jean XXII, les familles ...
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orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...