EDOARDO, conte di Savoia, detto il Liberale
Cristina La Rocca
Figlio primogenito del conte di Savoia Amedeo V e di Sibilla di Bâgé, nacque a Bâgé nella Bresse (Francia) l'8 febbr. 1284- Iniziò la sua [...] Nel 1327 ricevette l'omaggio di Rodolfò di Neuchátel per il castello di Sarraz e quello di Riccardo di Villette, diGuglielmo Alamand signore di Richelmont, di Ribaldo di Rivalba per il luogo di Orbassano.
Intensi furono anche i suoi rapporti con le ...
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BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] ogni sforzo per diffamare i loro avversari a Barcellona, come risulta da una lettera dello spirituale Guglielmodi Sant'Amanzio (cfr. di voler intervenire presso suo fratello, il re Federico di Trinacria, perché non ospitasse e proteggesse in Sicilia ...
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GORO di Gregorio
R. Bartalini
Scultore senese attivo nella prima metà del Trecento, figlio del fiorentino Goro (Gregorio) di Ciuccio Ciuti, uno dei compagni di Nicola Pisano nei lavori del pulpito del [...] di G. (Bartalini, 1990).Accanto all'arca si colloca la tomba diGuglielmodi Ciliano (dottore di diritto canonico nello studio di e a Messina. I contatti per le di Canova, III, Prato 18232, pp. 297, 411-412; G. Di Marzo, Delle belle arti in Sicilia ...
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Archimede
Pier Daniele Napolitani
Un genio distratto
Archimede, vissuto nel 3° secolo a.C., fu uno dei più grandi matematici e scienziati del mondo antico e divenne famoso per come difese dai Romani [...] delle Crociate alcuni di questi codici arrivarono in Italia e un frate domenicano, Guglielmodi Moerbeke, li tradusse i Romani e i Cartaginesi per il controllo della Sicilia e di tutto il Mediterraneo occidentale, il re di Siracusa, Gerone, pur di ...
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ORSINI, Vincenzo Giordano
Carmine Pinto
ORSINI, Vincenzo Giordano. – Nacque a Palermo il 14 gennaio 1817 da Gaetano, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Maddalena Mazzeo.
Iniziò giovanissimo la [...] generale Guglielmo Pepe alla difesa di Venezia, o parteciparono alle rivolte locali nel Regno. Si trattò però didi Cavour aveva dato inizio al tumultuoso biennio unitario. Quando partì la spedizione di Giuseppe Garibaldi per la Sicilia, era tra i ...
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URSONE DA SESTRI (Urso de Sigestro, Urso notarius Januensis, Ursone da Vernazza, Ursone notaio o notaro)
Sara Calculli
Non si hanno dati sicuri circa la data di nascita e la famiglia di provenienza; [...] come le convenzioni con i Signori di Càrpena (25 marzo) e tutti gli atti di alleanza con il Papato e i Veronesi (Annali genovesi, 1901, p. XV): tra questi merita di essere citata la ratifica della conquista della Sicilia (11 settembre). Proprio l ...
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IBN JUBAYR
F. Gabrieli
Letterato e viaggiatore arabo di Spagna, nato a Valencia nel 1145, morto ad Alessandria d'Egitto nel 1217.Da Granada, ove rivestì in gioventù alcuni uffici sotto gli Almohadi, [...] della Sicilia arabo-normanna. Particolarmente interessanti sono le pagine sulla corte del re Guglielmo II (1153-1189), sui paggi e le ancelle musulmane e la benevola tolleranza religiosa del sovrano, sul culto e i monumenti cristiani di Palermo ...
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Damiani, Damiano
Guglielmo Siniscalchi
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Pasiano (Pordenone) il 23 luglio 1922. Fin dagli esordi, il suo cinema è stato attraversato da una speciale tensione [...] , si è allontanato dal modello neorealista, adottando i solidi schemi narrativi del cinema 'classico' statunitense. di L. Sciascia, il film racconta lo scontro fra un eroico capitano di polizia e la mafia in un paese di provincia della Sicilia del ...
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ALTAVILLA, Unfredo d'
Raoul Manselli
Detto anche Abelardo, figlio di Tancredi e della sua prima moglie Muriella, venne in Italia con i suoi due fratelli Guglielmo Bracciodiferro e Drogone, inserendosi [...] i fratelli Guglielmo e Drogone. Se invece accettiamo la testimonianza di Goffredo Malaterra e di Amato per cui l'A. venne in Italia con i fratelli, allora il silenzio su di de la domination normande en Italie et en Sicile, I, Paris 1907, pp. 81 s., 91 ...
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Figlio (Oxford 1157 - Chaluz, Poitou, 1199) e successore (1189) di Enrico II. Con il re di Francia Filippo Augusto partì per la terza crociata, conquistando San Giovanni d'Acri (1191) e sconfiggendo Saladino, [...] di Lecce, Tancredi, usurpatore del trono diSicilia alla morte diGuglielmo II, a liberare la vedova di questo, Giovanna, (che era sorella di Isacco Comneno, che si era rifiutato di restituire i beni estorti ai pellegrini di passaggio, R. sbarcò a San ...
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