La Romània veneziana
Giorgio Ravegnani
La conquista
La spartizione
Dopo la conquista di Costantinopoli, i vincitori si spartirono l'Impero bizantino seguendo i criteri che avevano stabilito ancor [...] Guglielmodi Monferrato morì dii Greci la conquista di Costantinopoli. Nel 1257 Michele II, despota di Epiro, iniziò una campagna contro Tessalonica e, per farla finita con Nicea, si alleò con Manfredi re diSicilia, che si era impossessato di ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] Nell'ambone nella chiesa di S. Giovanni Fuorcivitas a Pistoia, opera del suo scolaro fra Guglielmo, i vetri colorati degli sfondi 1972), 2 voll., Köln 1972-1973; M. Accascina, Oreficeria diSicilia dal XII al XIX secolo, Palermo 1974; A. Lipinski, Oro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] quale se, colpa i degeneri successori degli Svevi, non fu prima compiuta dai Sovrani delle Sicilie, gloriosamente, e come difensore della storiografia di Ferrero (L’opera storica diGuglielmo Ferrero, 1911) e della filologia di Giuseppe Fraccaroli ( ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] (19402); Guglielmo Durando, Rationale divinorum officiorum, Venezia 1519.
Vite, cronache, testi autobiografici e lettere. - Lib. Pont., 1856-1957; Beda il Venerabile, Historia ecclesiastica gentis Anglorum, a cura di C. Plummer, Oxford 1896, I, pp ...
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La lotta contro Genova
Michel Balard
Il lungo secolo che va dal trattato di Milano del 25 maggio 1298, che mette fine alla guerra di Curzola tra Genova e Venezia, alla pace di Genova del 28 giugno [...] Guglielmodi Tiro, Beniamino di Tudela e Ibn Djobair, Alessandria e Il Cairo, teste di ponte delle vie per il mar Rosso, rimangono i pochi e brevi scali per le galere: quattro giorni in Sicilia (Messina, Palermo), tre giorni a Maiorca, uno a Cadice ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] tardoduecenteschi, come quello diGuglielmo De Braye (m. nel 1282) di Arnolfo di Cambio nel S. di una raffigurazione di M. seduta in trono di profilo, con il Bambino in braccio, su una moneta di rame di grosso modulo di Ruggero I, conte diSicilia ...
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La Venezia d'oltremare nel secondo Duecento
David Jacoby
Per tutto il corso del Duecento, ma soprattutto nella seconda metà del secolo, le strategie e le attività economiche di Venezia oltremare - [...] isolate erano autorizzate a rientrare di lì a Venezia senza limiti di tempo (93).
La Puglia, allora parte del Regno diSicilia, ebbe sempre un ruolo di grande rilievo per il commercio e i trasporti veneziani. I suoi porti erano collocati lungo ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] d'Italia al Regno diSicilia. Di certo già da allora pensò a una poderosa riorganizzazione del Regno.
Il disegno in sé non era innovativo, perché il modello restava quello definito da Ruggero e Guglielmo II. I suoi propositi Federico comunque ...
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Dagli Orseolo al comune
Stefano Gasparri
La situazione di Venezia intorno al Mille
Alla scomparsa nel 1008 di Pietro II Orseolo, il doge che aveva consolidato la fisionomia di potenza marittima di [...] di ostilità aperta o latente, con i Normanni, anch'essi in una fase di consolidamento territoriale in seguito all'incoronazione di Ruggero II a re diSicilia delle fonti, sia di parte normanna (Lupo Protospatario, Guglielmodi Puglia, ecc.) che ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] pp. XI-XXV.
6 Sui vescovi siciliani cfr. F.M. Stabile, L’episcopato siciliano, in La Chiesa diSicilia dal Vaticano I al Vaticano II, a cura di F. Flores d’Arcais, I, Caltanissetta-Roma 1994, pp. 135-156; F. Renda, Profilo storico, Chiesa e società ...
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