CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] dalla conclusione delle trattative (11 apr. 1713). I diritti dei cattolici furono condizionati dalla ragione di Stato, i potentati protestanti inglesi e prussiani uscirono rafforzati, la Sicilia passò al duca di Savoia senza che il pontefice venisse ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] 1305 alla presenza del re di Francia, di suo fratello Carlo di Valois, degli ambasciatori del re di Inghilterra e di tutti i cardinali, tranne Matteo Rosso Orsini (morto a Perugia il 4 settembre), Riccardo Petroni e Guglielmo da Winterburn, deceduti ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] erano, comunque, altri motivi di dissapore come i diritti esercitati in Sicilia dal sovrano in campo ecclesiastico vittoria del duca contro le truppe diGuglielmo dissolse i timori. Avverso a ogni ipotesi di conciliazione, e dando seguito agli ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] i nomi per l'investitura: il conte palatino Volfango Guglielmodi Neuburg e il conte Massimiliano di Baviera.
G. XV preferì Massimiliano di , dalla Sicilia, dalla Savoia e dall'Europa occidentale. Assicurare un peso minimo per una forma di pane a ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] egli abbia seguito i corsi diGuglielmodi Melitone e di Eude Rigaud. Al termine del quinquennio ebbe il titolo di baccelliere biblico, suo errore, si rifiutò di farlo, insistendovi anzi con pertinacia, venne spedito in Sicilia ove rimase in carcere ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] Liber Pontificalis. Caratteristici di alcune regioni furono i c. sotterranei - a sviluppo longitudinale, talora notevolissimo, ove la natura del terreno lo rendeva possibile (in particolare a Roma, ma anche in Campania, Sicilia, Malta, ad Adrumetum ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] , dove sotto la guida del Beccadelli - cui avrebbe dovuto affiancarsi Guglielmo Sirleto, che però declinò l'invito di Paolo III - continuò i suoi studi, mentre il Manzoli si adoperava affinché "l'aria di Roma ... non lo disvii" (ibid., p. 256). L'ira ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] inoltrato sec. 13°, se Guglielmo Durando la trascrive quasi inalterata (Rationale divinorum officiorum, I, III, Venezia 1519, p gruppo dei c. ancora esistenti in Campania e in Sicilia, come quelli di Cava de' Tirreni (abbazia della SS. Trinità, ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] parte abati della Puglia, della Calabria e della Sicilia. B. compose inoltre un compendio della regola di s. Basilio. Nel 1451 Nicolò V ratificò il decreto che dava a B. il diritto di visita su tutti i monasteri greci. Nel 1456 Callisto III nominò B ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] . Nel sec. 11°, Guglielmo II il Rosso, duca di Normandia e re d'Inghilterra i regni cristiani sono attestati in parte nell'area pirenaica e nel Nord della Spagna e, naturalmente, in Francia e Germania, mentre in Italia l'Islam domina la Sicilia ...
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