FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] T. della Porta, figlio di Guglielmo, venduta per antica e riconosciuta moderna, fu restituita. Il tema dei 12 Cesari passò dall' riempire i vuoti della sala degli animali al Vaticano, per ordine di Papa Pio VI, degno di menzione è il caso singolare ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] portato a compimento dopo il 138 da Antonino Pio.A partire dall'età tetrarchica (fine del sec. 3°) i m. più rappresentativi seconda metà del sec. 11° Guglielmoil Conquistatore e la regina Matilde eressero il Saint-Etienne e la Trinité, annesse ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] benevolmente accolto da Pio IV, il papa di origine milanese, morto nel 1565 (Ciardi, in Lomazzo, Scritti sulle arti, I, p. VIII del Lomazzo. Ad Anversa, infine, il L. entrò in rapporto con quel Guglielmo Huysmann che gli dedicò un carme latino ...
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PROFETI
F. Gay
Nell'Antico Testamento sono definiti p. coloro che parlano per ispirazione divina, annunciando il futuro o facendosi portavoce e interpreti di Dio.La Bibbia cristiana riconosce sedici [...] Roma (Mus. Vaticani, Mus. Pio Cristiano). Scene dell'Antico e del su di un tema nuovo, il Credo.
Iconografia
I p. sono generalmente rappresentati (Bibliothèque liturgique, 6), Paris 1897; Guglielmo Durando, Rational ou manuel des divins offices ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] Bonacolsi nel castello dei Pio a Carpi, accostata al Guglielmo Ronchi (Baracchi Giovannardi, 1987). La morte sopraggiunse non molto dopo a Bologna, tra il 4 dic. 1454 e il , in La pittura in Italia. Il Quattrocento, Milano 1987, I, pp. 224 s.; M. ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] XVIII, a cura di A. Matteoli, Roma 1975, ad Ind.;N. Pio, Vite de' pittori, scultorie architetti, a cura di C. e R. Rosenberg, I disegni dei maestri. Il Seicento francese, Milano 1970, p. 15, tav. XXII; A. Marabottini, Un disegno di Guglielmo Courtois ...
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PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] Accademia. Il professore Ferdinando Brambilla gli suggerì il nome di Pio Sanquirico che compagni di corso Plinio Nomellini e Guglielmo Micheli. A quest’occasione risale anni Novanta datano i primi studi su Il quarto stato, forse il dipinto più noto ...
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LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] con Roma.
Il 2 ag. 1563 Pier Donato Cesi, vicelegato di Pio IV a Bologna, stipulò un contratto con il L. Bologna tra il 1581 e il 1582, nella cappella Magnani. La pala raffigura la Madonna in gloria tra i ss. Cecilia, Agata e Guglielmo d'Aquitania, ...
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PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] «drappelloni colle palle», per «l’arme di papa Pio» e vari «acconcimi» al carro delle celebrazioni dell il matrimonio tra Guglielmo ; G. Gruyer, L’art ferrarais a l’époque des princes d’Este, I, Paris 1897, pp. 672-690; S. Borghesi - L. Banchi, Nuovi ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] il diritto di regresso e la collazione di tutti i benefici, clausola quest'ultima che avrebbe messo non poco in difficoltà il suo successore. Due anni più tardi, Pio per sé ed il fratello Paolo Emilio, eseguiti da Guglielmo della Porta. ...
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