BERNARDO di Chiaravalle, Santo
B. Baroffio
Nato nel 1090 a Fontaines-lès-Dijon, presso Digione, da famiglia della piccola nobiltà, dopo aver compiuto i suoi studi presso i Canonici regolari di Saint-Vorles [...] della sua biografia venne eseguito intorno al 1290 per i Templari dal Maestro di Palma (Palma di Maiorca, Sociedad Arquelógica Luliana). L'ostia consacrata da B. induce alla conversione il duca Guglielmo di Aquitania in un affresco dell'abbaziale di ...
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Anna Maria Maetzke
Piero della Francesca
Il 'monarca della pittura' restituito al suo splendore
Il restauro de La Leggenda della Vera Croce
di Anna Maria Maetzke
7 aprile
Dopo un restauro durato quindici [...] interventi seguivano l'andamento del gusto, senza interesse per l'integrità figurativa originaria: così Guglielmo della Porta restaurò su consiglio di Michelangelo i marmi della collezione Farnese, e le gambe che scolpì per l'Ercole furono preferite ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] 856) a Ugo di San Vittore (1096 ca.-1141), a Guglielmo Durando, vescovo di Mende (1285-1296), il t. della (1080 ca.-1137 ca.; PL CLXXII, col. 586).
Bibl.: s.v. Arc, in Viollet-le-Duc, I, 1854, pp. 45-87; s.v. Charpente, ivi, III, 1858, pp. 1-58.; s.v ...
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APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] simbolo di Cristo. Guglielmo Durando (Rationale divinorum officiorum, Venezia 1519, I, III, 10) . Garrucci, Storia dell'Arte cristiana nei primi otto secoli della chiesa, 6 voll., Prato 1876-1881: I, pp. 234-235; III, pp. 87-88; V, pp. 14, 50, 51, 68 ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] di Saint-Thierry ai C. di Mont-dieu, che condannava e metteva in guardia contro i rischi della concupiscentia oculorum; allo stesso Guglielmo era stato peraltro indirizzato nel 1124 uno dei testi più celebri dell'estetica medievale, l'Apologia ...
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LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] Paragorio di Noli, datata tra la fine del sec. 10° e i primi decenni dell'11°: coerente a questa data è infatti il parato esterno non. Datata 1138 è la croce dipinta da maestro Guglielmo, conservata nella cattedrale di Sarzana (dove, secondo ...
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GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] 1302-1373), Ibn Khaldūn (1332-1406), al-Maqrīzī (1364-1442), Ibn Iyās (1448-1524 ca.). Anche i ventitré libri di cronache delle crociate di Guglielmo di Tiro (ca. 1130-1186) danno indicazioni sulla Giordania.La storia culturale della regione giordana ...
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REIMS
C.T. Little
(lat. Durocortorum, Urbs Remensis, Remensis)
Città della Francia settentrionale (dip. Marne), nella Champagne, posta nella valle della Vesle, affluente della Senna.R., centro della [...] a R. nel 1219, si insediarono definitivamente nel borgo di Saint-Denis nel 1246, mentre i Francescani si stanziarono nel Jard.Nel 1182 l'arcivescovo Guglielmo di Champagne concesse alla città una carta di franchigia, detta Wilhelmine, valida su tutto ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] il primo a segnalare l'esistenza, lungo le vie che conducevano i pellegrini a Santiago de Compostela, di un certo numero di grandi diceva che fosse stato scolpito da Nicodemo. Nel sec. 11°, Guglielmo II il Rosso, duca di Normandia e re d'Inghilterra, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] ) aveva scritto a sua volta su invito di Guglielmo di Moerbecke, consiste, invece, in una voluminosa parafrasi optics of Ibn al-Haytham, Books 1-3 on Direct vision, ed. A.I. Sabra, 2 voll., London 1989.
La prospettiva di Federico Commandino, a cura ...
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guglielmita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente alla setta dei guglielmiti (sec. 13°-14°), seguaci di una Guglielma o Guglielmina Boema, che si diceva di stirpe regia, considerata come l’iniziatrice di una nuova era religiosa,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....