Figlio (L'Aia 1650 - Hampton Court 1702) di Guglielmo II d'Orange e di Maria Stuart, primogenita di Carlo I d'Inghilterra, ottenne il governatorato ereditario delle Province Unite. Sposata (1677) Maria, [...] di Inghilterra, Scozia e Irlanda (1689). Si impegnò a rispettare i limiti al potere monarchico posti dal Bill of rights e con a sollevare nel paese un'ondata di entusiasmo a favore di Guglielmo. Nel 1672 era abolito l'editto, e G., già comandante ...
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Figlio (m. Casale Monferrato 1483) di Giangiacomo e di Giovanna figlia di Amedeo VII di Savoia, si pose al servizio di Francesco Sforza nel 1448 ricevendone in cambio il dominio in Alessandria e in altre [...] anno, ottenne la libertà solo dopo la rinuncia a tutti i vantaggi precedentemente ottenuti. Passato al servizio d'Alfonso d' di essere nominato erede da G., rimasto senza figli anche dopo i suoi tre matrimonî con Maria figlia di Gastone di Foix (1465 ...
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Figlio (1071-1126 o 1127) di Guglielmo VIII e di Ildegarda di Borgogna, successe al padre a poco più di quindici anni (1086). Dieci anni dopo, profittando dell'assenza di Raimondo conte di Tolosa, partito [...] di Raimondo, Bertrando, e dai suoi alleati (1100). Partì allora con un suo esercito per la Terra Santa, ma perse tutti i suoi uomini e dovette rifugiarsi ad Antiochia. Tornato dopo varie vicende in patria, nel 1114 s'impadronì ancora una volta della ...
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Figlio (m. 1198 circa) di Tancredi, conte di Lecce, e di Sibilla d'Acerra, alla morte del padre si trovò re, ancor minorenne, per decisione della nobiltà siciliana in aperta rivolta contro i Tedeschi, [...] intese secondo le quali G. rinunciava al trono, pur conservando la contea di Lecce e il principato di Taranto, pochi giorni dopo l'incoronazione di Enrico VI a Palermo, G. con i suoi fu proditoriamente imprigionato e relegato in Germania, ove morì. ...
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Figlio (Bruxelles 1817 - Loo 1890) di Guglielmo II e Anna Pavlovna, sorella di Alessandro I di Russia, fu sovrano costituzionale fin dagli inizî del suo regno, riconoscendo la funzione dominante del parlamento [...] nella direzione politica del paese. Nel 1867 trattò la cessione del granducato di Lussemburgo alla Francia, ma l'opposizione della Prussia impedì tale passaggio di sovranità. Alla sua morte gli successe ...
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GUGLIELMO VII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Nacque intorno al 1240 dal marchese di Monferrato Bonifacio II e da Margherita di Savoia, poco dopo la sorella Alasina, poi moglie di Alberto di Brunswick.
È [...] conto di Alfonso, con un gruppo di cardinali ostili all'Angiò, fra i quali aveva assunto un ruolo preminente Uberto di Cocconato, originario da località in parte soggetta a Guglielmo. In quello stesso tempo fu progettato il matrimonio fra G., rimasto ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] milizie aveva provocato la richiesta da parte veneziana di un risarcimento per i danni arrecati alla popolazione. Nel 1323 Cangrande affidò a G., Antonio Nogarola e Guglielmo dei Servidei le trattative, che si conclusero con un indennizzo per le ...
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GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] il Grande, duca di Borgogna e zio di Ottone Guglielmo, pose G. alla guida del cenobio di St-Vivant Guillaume de V., Ier abbé de Fécamp (962-1031), in L'abbaye bénédictine de Fécamp, I, Fécamp 1959, pp. 27-44, 321 s.; J. Marilier, Guillaume de V., in ...
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GUGLIELMO di Massa
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente intorno al 1160, ignoriamo dove; si ritiene che suo padre fosse Oberto, figlio del marchese Alberto Corso (e fratello del marchese Guglielmo), e [...] Proprio da Pisa continuarono a venire gravi problemi per Guglielmo. Il 22 dic. 1210 il papa scrisse et ab sen renha", in Gli Obertenghi di Massa e della Lunigiana ed i Regni della Sardegna, secoli 12.-14., Relazioni presentate alla Giornata di studi ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] invece gli interventi contro il banditismo al re Guglielmo II.
G. abbandonò allora l'idea del pellegrinaggio un monaco, che desiderava porsi sotto la sua guida spirituale, e insieme i due pregavano Dio anche di notte, davanti a una croce che avevano ...
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guglielmita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente alla setta dei guglielmiti (sec. 13°-14°), seguaci di una Guglielma o Guglielmina Boema, che si diceva di stirpe regia, considerata come l’iniziatrice di una nuova era religiosa,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....