BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] di molte regie in tali periodi, il Teatro degli Indipendenti dette i suoi ultimi bagliori con Il suggeritore nudo di F. T. Marinetti trovatella irresistibile di G. B. Shaw, dirette da Guglielmo Morandi dal 9 marzo. Il B., imperversando la guerra ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] di pochi anni, come quella dell'arciduca Leopoldo Guglielmo, figlio di Ferdinando II d'Asburgo, il quale . mus. ital., XXIV(1917), pp. 379-417; B. Pratella, G. C. e i suoi oratori, ibid., XXVII(1920), pp. 1-30; J. Loschelder, Neue Beiträge zu einer ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] Allevato a corte, ebbe i primi insegnamenti dal maestro Guglielmo Capello. Secondo i dettami dell'educazione nobiliare, marchese e vicario di Ferrara. Così, in occasione del fidanzamento fra i due (che si sposarono solo nel 1435), l'E. fu ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] di Lucedio e di Tilieto; e due figlie di Guglielmo VIII, Giovanna - che aveva sposato il marchese Ludovico II …, II, Torino-Roma 1893, pp. 293-394, 449, 525; M. Zucchi, I governatori dei principi reali di Savoia, in Misc. di storia ital., s. 3, ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] luogo del quale fu chiamato il confratello padre Guglielmo Daubenton. L'A. si fece sostenitore dell'idea : La storia del Card. A., del Signor J. R. trad. dallo spagnolo, I, L'Haya 1720; II, ibid. 1721 (una copia postillata di mano del-FA. ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] del bosco […]. Non so perché, avevo messo che Guglielmo era vedovo. Ne avevo scritte 35 pagine […] per pp. 31-82; A. Giannitrapani, C. ieri e oggi, in Tempo di Letteratura, I (1961), 3-4, pp. 3-77; A. Asor Rosa, Scrittori e popolo. Saggio ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] della prima edizione portava la dedica "A Guglielmo II Imperatore dei Germani l'autore dedica"; di Evaristo Boncinelli scultore, Firenze 1938; F. Ravagli, D. C. e i goliardi del suo tempo, Firenze 1942. Risolutivo per tutta una serie di questioni è ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] sui beni della Chiesa di Casale in Cinaglio. Il 17 maggio 1185 si trovava a Crema presso l'imperatore Federico I. Partito il vecchio Guglielmo alla volta dell'Oriente, B., con il fratello Corrado, ne confermò il 30 ag. 1185 le donazioni al monastero ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] e poi decise d'accettare, ma nel viaggio di ritorno per mare si spinse fino in Sicilia per stringere i rapporti con il re normanno Guglielmo; risalendo l'Italia meridionale a tappe e non senza qualche triste vicenda, giunse il 22 nov. 1165 alle foci ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] Composta nel 1201 (vi si ricorda il podestà Guglielmo Rangoni), quest'operetta è importante per la , 202, 254-257, 359; A. Sorbelli, Storia della Univ. di Bologna, I, Bologna 1940, ad Indicem; A. Rota, L'universalità del dirittocomune nel pensiero di ...
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guglielmita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente alla setta dei guglielmiti (sec. 13°-14°), seguaci di una Guglielma o Guglielmina Boema, che si diceva di stirpe regia, considerata come l’iniziatrice di una nuova era religiosa,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....