BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] importanti monasteri riformati come Cluny, S. Benigno di Digione, Fruttuaria, Breme o Fécamp, e i suoi rapporti con Odilone di Cluny, Guglielmo di S. Benigno, Riccardo di St. Vannes e altri.
La descrizione dei papa contenuta nella Vita Odilonis di ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] la città fu retta da un vicario, il bolognese Guglielmo Scannabecchi, proprio il M. fu investito del ruolo , per 5000 fiorini; e probabilmente dalle sue casse arrivarono a Mastino i 4000 fiorini mutuati nel 1349 al vescovo di Trento da cui riceveva ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] pp. 163-237, 240; Le rime della scuola siciliana, a cura di B. Panvini, I, Firenze 1962, pp. 1-57 e passim; II, ibid. 1964, ad ind.; G pp. 376, 382; R. Antonelli, Politica e volgare: Guglielmo IX, Enrico II, Federico II, in Seminario romanzo, Roma ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] 29 maggio 1458 e dedicato al cardinale di Rouen Guglielmo d'Estouteville: il D. non assumeva una . 257 ss.; Le cronache bresciane inedite dei secoli XV-XIX, a cura di P. Guerrini, I, Brescia 1922, pp. 10, 169-202, 233, 249; [L. Mack], Le Liber de ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] pp. 338 ss.). Comunque tutte le dieci sibille mostrano una chiara derivazione da figure simili di I. Sansovino, Guglielmo Della Porta e, naturalmente, di Michelangelo; inoltre, molto probabilmente, sono il frutto di una collaborazione tra il D., suo ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] quanto sua madre Legarda era nata dall'unione di Guglielmo Rossi con Donella di Pietro da Carrara; peraltro Santo, XXXIX (1999), pp. 687-697; B.G. Kohl, La corte carrarese, i Lupi di Soragna e la committenza artistica al Santo, in Il Santo, XLII (2002 ...
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GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] d'Austria (Primus liber missarum, ibid. 1572) e a Guglielmo, futuro duca di Baviera (Ecclesiasticarum cantionum, ibid. 1576). Quanto già Cappella ducale di S. Marco in Venezia dal 1318 al 1797, I, Venezia 1854, pp. 130, 144, 149; II, ibid. 1855, ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] si inserisce chiaramente nel movimento volontaristico contemporaneo a B., che ebbe i suoi maggiori rappresentanti in Duns Scoto e in Guglielmo d'Occam, teso a porre un netto confine di separazione tra i campi della ragione e della fede. Non è un caso ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] , Annibale Gatti, Luigi e Cesare Mussini, Guglielmo Martinetti; il gruppo dei tre dipinti per la C., in Popolo e libertà, 25 ott. 1921; G. Casella, A. C. il suo e i nostri tempi,ibid., 27-28 ott. 1921; L. Ferretti, A. C. nel primo centenario ..., in ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] 'Arndt (p. 126) di identificarlo con un figho di Guglielmo Doria, ricordato nel 1251, risulta non del tutto convincente.
conte Raimondo di Tolosa. Il 14 luglio 1231 il D., insieme con i "syndici" di Arles, promise al conte di Provenza 1.000 marchi d ...
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guglielmita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente alla setta dei guglielmiti (sec. 13°-14°), seguaci di una Guglielma o Guglielmina Boema, che si diceva di stirpe regia, considerata come l’iniziatrice di una nuova era religiosa,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....