SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] , il cui amor proprio era stato esaltato dai gloriosi successi dei re cattolici, mal vide i Fiamminghi che accompagnavano Carlo, con alla testa Guglielmo de Croy signore di Chèvres, e che subito svelarono la loro intenzione di assumere la direzione ...
Leggi Tutto
RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] S. spetta agli Ucraini (noti anche col nome Piccoli Russi, che superano i 31 milioni di ab.), appena il 3,2% ai Russi Bianchi (4,7 , nel 1868, riportava un grande plauso con il suo Guglielmo Ratcliff, e componeva pezzi sinfonici e da camera, per poi ...
Leggi Tutto
(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] di loro avevano portato in Europa il nome del Catai e notizie dei Cinesi i missionarî francescani Giovanni di Pian del Carpine e Guillaume Rubruquis (Guglielmo di Rubruck). I Polo furono in Cina, dapprima intorno al 1265, poi con Marco dal 1275 al ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] di cavalli e della vita popolare è Giulio Kossak (1829-1899). Andrea Grabowski, Enrico Rodakowski e Guglielmo Leopolski sono i migliori ritrattisti. Dal grande numero di altri pittori rileviamo: Maurizio Gottlieb, Alessandro Kotsis che ritrasse la ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] ma di essi solo alcuni riuscirono a prenderne possesso e costituire dei piccoli stati. Fra questi, i più importanti furono: il principato d'Acaia, fondato da Guglielmo di Champlitte e retto poi dai Villehardouin, che lo mantennero fino al 1278; e il ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] nel 1885-90; scese a meno di 3000 nel 1896-900; si mantenne fra i 4500-5000 nel quindicennio 1901-1915; sceso a 2950 nel 1916-20, risalì a cantone svizzero. Minacce di guerra da parte di Federico Guglielmo IV, in occasione di una sommossa dei suoi ...
Leggi Tutto
SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] ben presto padrone del paese. L'elettore Federico Guglielmo di Brandeburgo ricevette quale feudo, dal re di una forma unica per tutto il paradigma; nella stile elevato il presente di tutti i verbi e l'impf. dei verbi forti hanno una forma per il sing. ...
Leggi Tutto
(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] non in quanto è cittadino, ma in quanto è persona spirituale e morale. I suoi diritti l'uomo più non ripete dallo stato, ma da Dio, e l'Ostiense, ecc.) fino all'opera fondamentale di Guglielmo Durante, Speculum iudiciale (scritto nel 1271, rifatto nel ...
Leggi Tutto
Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] con la famiglia in patria, lasciando lo stato greco al nipote Guido, mentre un altro nipote, Guglielmo, ebbe la baronia di Velagosti.
I principi furono spinti dal bisogno di procurarsi maggiori redditi a favorire lo sviluppo dell'industria della seta ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] ; i simboli degli Evangelisti nel pulpito della stessa chiesa ci confermano in quali condizioni si trovasse l'arte in Bologna nei periodi successivi. Per dare più solenne aspetto al sepolcro di S. Domenico si affidò a Nicola Pisano e a fra Guglielmo ...
Leggi Tutto
guglielmita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente alla setta dei guglielmiti (sec. 13°-14°), seguaci di una Guglielma o Guglielmina Boema, che si diceva di stirpe regia, considerata come l’iniziatrice di una nuova era religiosa,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....