Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] 1295 a imporre un armistizio di un anno e a rinnovarlo per i due anni successivi nel 1296; ordinò ai tre principi di farlo prima dell'aurora, per le porte aperte dal tradimento, Guglielmo di Nogaret e Sciarra Colonna con le loro milizie entrarono ...
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Città dell'Inghilterra, capoluogo della contea di Cambridge (v. sotto), situata a 90 km. NNE. da Londra, in un terreno pianeggiante e basso specialmente verso NE. A sud i Gog Magog Hills - uno sprone che [...] , Edoardo III d'Inghilterra lo conferì al suo luogotenente Guglielmo conte di Juliers (1299-1361). Dopo la sua morte Nel 1841 aveva sposato morganaticamente l'attrice Sarah Louisa Fairbrother: i tre figli nati dall'unione presero il nome di Fitzgeorge ...
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Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] 1914, pp. 39 segg., 133 segg.), riuscirono a penetrare presso i Germani e a far riconoscere al capofamiglia il diritto di disporre per queste norme bizantine fu disposto nella Assisa deintestatis di Guglielmo II (1170-1175) che, se alcuno fosse morto ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] benemeriti gli Spagnoli (Giovanni de Deo, Bernardo da Compostella, Garsia) e i Francesi (Pietro de Sampsone, Abbas antiquus, Guglielmo Durante); mentre per il Liber Sextus i canonisti francesi superano forse gl'Italiani. Per le Clementine e per le ...
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MONTPELLIER (A. T., 35-36)
Gino LUZZATTO
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento del Hérault, sorta a 10 km. dal Mediterraneo su un'altura poco elevata [...] fondata da alcuni fuggiaschi da quella città. Alla fine del sec. X è ancora un villaggio appartenente alla famiglia dei Guglielmi, i quali un secolo più tardi appaiono come vassalli del vescovo di Maguelone. Il carattere di città e le tendenze all ...
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Piccolo stato d'Europa, compreso tra la Spagna e la Francia. È formato essenzialmente dall'alta valle del Riu Valira (Balira), che si versa nel Segre, affluente dell'Ebro. Ha un territorio montuoso, costituito [...] dati sulla ripartizione del terreno dal punto di vista agricolo. I seminativi occupano un'area molto limitata. Segala e orzo vengono un sostegno nella famiglia Caboet. Risulta infatti che Guglielmo Guitardo de Caboet, nel 1110, si dichiarava ...
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PISANELLI, Giuseppe
Emilio Albertario
Giurista, avvocato, oratore e uomo politico, nato nel settembre 1812 a Tricase (Lecce), morto il 5 aprile 1879 a Napoli. In questa città si laureò in giurisprudenza [...] 1848 al parlamento napoletano, perseguitato per i suoi sentimenti liberali dalla reazione borbonica, riuscì Londra e a Parigi, dove anche si recò, ebbe lunga consuetudine con Guglielmo Pepe e Vincenzo Gioberti. Nel 1852 si stabilì a Torino, dove gli ...
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. La famiglia Capece, detta in origine Cacapice, originaria di Sorrento, si trasferì in Napoli ai tempi di Manfredi. Fu perseguitata da Carlo I d'Angiò, sicché quelli dei suoi componenti che riuscirono [...] ad altre famiglie, quali i Piscicelli, i Tomacelli, i Bozzuto, i Latro, i Galeota, i Minutolo, gli Zurlo. Tutte arrendersi nella fortezza di Centuripe. Caduto nelle mani di Guglielmo l'Estendart, fu accecato e impiccato (1270). Nel Cinquecento ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] la fortezza di Mistrà, fondata nel 1249 da Guglielmo II Villehardouin su una cima scoscesa pochi chilometri a 1984; B. Bavant, La ville dans le Nord de l'Illyricum (Pannonie, Mésie I, Dacie et Dardanie), ivi, pp. 245-287; J.M. Spieser, La ville ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] le 40.000 ore presuppongono: 33 anni di lavoro in tutta la vita contro i 50 attuali; 12 settimane di ferie annue contro le nostre 4 attuali; 30 con la Conferenza internazionale di Berlino convocata da Guglielmo II, e culminerà nel 1919 a Versailles ...
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guglielmita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente alla setta dei guglielmiti (sec. 13°-14°), seguaci di una Guglielma o Guglielmina Boema, che si diceva di stirpe regia, considerata come l’iniziatrice di una nuova era religiosa,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....