Famiglia principesca tedesca, che si ritiene abbia avuto per capostipite Luitpoldo, cugino dell'imperatore Arnolfo, margravio della Marca orientale, caduto nel 907 combattendo contro gli Ungari. Della [...] da ridurre, per quasi due secoli, fino al 1761, quell’arcivescovato a una secondogenitura dei W. Il successore di Guglielmo, Massimiliano I (1597-1651), seguì le orme del padre, fu l’intransigente capo della Lega cattolica durante la guerra dei Trent ...
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Danilo Ramirez
Regista e critico cinematografico italiano (Roma 1924 - ivi 2007). Proveniente da una delle più importanti famiglie della cultura italiana del Novecento, nipote dello storico del teatro [...] tre anni il regista non realizza film e nel 1965 firma l’episodio Guglielmo il dentone nel film I complessi (gli altri episodi sono diretti da D. Risi e F. Rossi). Guglielmo il dentone rappresenta senza dubbio il momento più alto del film: "[...] Nel ...
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Storico (Wiehe, Turingia, 1795 - Berlino 1886). Per l'equilibrio del giudizio e l'arte del narrare, R. è una delle figure più rappresentative dello spirito europeo del sec. 19º e il riconosciuto maestro [...] al lavoro storiografico, pubblicò nell'ambito dei Fürsten und Völker i tre volumi Die römischen Päpste, ihre Kirche und ihr Staat -68). Nel 1841 era stato nominato da Federico Guglielmo IV storiografo ufficiale del regno di Prussia. Divenuto maestro ...
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Nome di santi e di beati:
1. Bonifacio, santo. Martire (probabilmente sec. 4º, a Tarso); le sue reliquie furono portate, tra il sec. 6º e il 7º, a Roma, dov'ebbe sull'Aventino una chiesa, che, nel sec. [...] amministrò, come poi Valenza dopo la morte del fratello Guglielmo (1239), fu dalla nipote, Eleonora di Provenza, moglie la guerra civile, si rifugiò in Francia. Più tardi, scomunicò i baroni ribelli (1263-64), e ritornò dopo la vittoria di Enrico ...
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Predicatore e scrittore (Firenze 1300 circa - ivi 1357). Scrittore ascetico, compose lo Specchio di vera penitenza, ragionamenti semplici, umani, persuasivi, che spesso, secondo l'uso della predicazione [...] letterale a testi latini del tempo, soprattutto a quello di Guglielmo Peyrault), occorre dire che per la prima parte, fittissima di parte didattica mostra la preoccupazione del teologo per i caratteri espressivi delle volgarizzazioni e dei libri ...
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Storico della filosofia italiano (Roma 1929 - ivi 2019). Professore emerito di Storia della filosofia presso l’università di Roma La Sapienza, si è occupato in particolare della storia del platonismo e [...] filosofica europea dei secoli 16º e 17º, ponendo in risalto i momenti di passaggio e di crisi e svolgendo studi di a quelle citate, si ricordano: Anima mundi. La filosofia di Guglielmo di Conches e la scuola di Chartres (1955); Platonismo medievale. ...
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Famiglia di origine romana discendente da Elio Galdo, tribuno militare di Pompeo Magno, passata con Druso Germanico in Svevia, donde la Casa de Waldi si diramò in Italia nei conti Gualdi di Rimini e Vicenza, [...] , uccise un lupo con le mani divenendo l’eroe della chanson de geste Guglielmo il Liberatore e Alyscamps e fu citato da Dante nel Paradiso. Nel 1096 gli Agoult parteciparono alla I crociata. Amelio d’Agoult Signore di Corbano seguì Carlo d’Angiò in ...
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Filosofo e mistico (Hochheim, presso Gotha, 1260 circa - Colonia 1328 circa), detto anche Meister Eckhart. Di nobile famiglia, entrato nell'ordine domenicano, fu priore e vicario in Turingia (1290-98), [...] e infine di Proclo conosciuto nelle versioni di Guglielmo di Moerbecke), E. sente il concetto di essere possibile che abbia agito anche nella formazione di correnti ereticali, come i Fratelli e Sorelle del Libero Spirito, la sua azione più diretta ...
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Poeta tedesco (Berlino 1773 - ivi 1853), fratello di Christian Friedrich. Per un lungo periodo della sua attività letteraria fu vicino ai modi del romanticismo, componendo commedie, drammi e racconti fantastici [...] Wackenroder. Segnano il passaggio al nuovo indirizzo i Volksmärchen von Peter Lebrecht , rifacimenti poetici di Shakespeare di A. Schlegel. Chiamato (1841) a Berlino da Federico Guglielmo IV, vi trascorse gli ultimi anni. La sorella Sophie (1775-1833 ...
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Storico della filosofia italiano (Firenze 1924 - ivi 2013). Formatosi alla scuola di grandi maestri dell'ateneo fiorentino (E. Garin, C. Morandi, D. Cantimori), e poi docente in diverse università italiane, [...] sino al Seicento inoltrato.
Opere
Tra le sue opere: Guglielmo d'Occam (1953); Tra cultura e ideologia (1961); e ragione. Studi sulla cultura del Cinquecento e del Seicento (1974); I miti e gli astri (1977); L'enciclopedismo del Seicento (1978); ...
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guglielmita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente alla setta dei guglielmiti (sec. 13°-14°), seguaci di una Guglielma o Guglielmina Boema, che si diceva di stirpe regia, considerata come l’iniziatrice di una nuova era religiosa,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....