Uomo politico inglese (Parigi 1641 - Althorp 1702). Legatosi ai whigs, assunse un posto importante alla corte di Carlo II, della cui fiducia godette, con alterne vicende, fra il 1679 e il 1683. Salito [...] al trono Giacomo II (1685), ne divenne consigliere, appoggiandone la politica favorevole al cattolicesimo fino a proclamare la propria conversione (1688). Lo sbarco in Inghilterra del protestante Guglielmod'Orange indusse S. a fuggire nei Paesi ...
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Uomo di stato inglese (Helston 1645 - Saint Albans 1712). Lord della tesoreria e membro del Consiglio privato (1679), appoggiò Shaftesbury nel tentativo di escludere il duca di York dalla successione. [...] Giacomo II, asceso al trono, lo richiamò nondimeno al suo posto. Alla rivoluzione del 1688 fu uno dei rappresentanti di Giacomo a Londra e votò in favore di una reggenza, accettando però l'ascesa di Guglielmod'Orange, che gli affidò la carica di 1º ...
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Uomo politico boemo (Brandýs 1564 - Přerov 1636), colto gentiluomo, amico di Guglielmod'Orange e di Enrico IV, per il quale combatté personalmente in Francia (1590 e 1592). Dopo la campagna imperiale [...] ) ritirare a vita privata per l'accusa di alto tradimento. Tra i capi della rivolta (1608) contro l'imperatore Rodolfo II, non tenne poi una condotta rettilinea: appoggiò l'elezione dell'imperatore Mattia, poi fu il capo dei protestanti boemi, infine ...
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Ammiraglio inglese (n. 1647 - m. 1716). Dal 1680 al 1683 ebbe un comando nel Mediterraneo. Venuto in urto con Giacomo II, passò a Guglielmod'Orange. Dopo la seconda rivoluzione inglese (1688), fu nominato [...] primo lord dell'Ammiragliato e comandante in capo della flotta della Manica e del Mare del Nord. Nel 1689 fu creato conte e l'anno dopo, nella Manica, al comando di una squadra di 56 unità, dovette far ...
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Ammiraglio (n. 1648 - m. Londra 1691). Combatté nella seconda guerra olandese (1665-67) e fu nominato vicegovernatore di Portsmouth nel 1670; barone nel 1682. Comandò (1683) la flotta nell'attacco a Tangeri. [...] trono Giacomo II, di cui egli era amico, fu nominato governatore della Torre di Londra (1685); dinanzi alla minaccia olandese (1688) gli fu affidato il comando della flotta. Dopo la fuga di Giacomo prestò giuramento a Guglielmod'Orange ma, accusato ...
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Nobile olandese (Nevele 1518 circa - Bruxelles 1568); membro del Consiglio di stato, vi rappresentò, con Guglielmod'Orange e il conte di Egmont, l'opposizione nazionale alla politica assolutistica di [...] sostenitori del Compromesso dei nobili. Cercò di attuare un regime di libertà e di tolleranza religiosa contro le direttive reazionarie di Filippo II; arrestato per ordine del duca d'Alba, fu condannato insieme al conte di Egmont e decapitato. ...
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Nobile olandese (1528-1567). Dal 1550 marchese di Bergen succedendo a suo padre, poi dal 1560 statolder di Henegouwen e governatore di Valenciennes e Cambrésis; con Guglielmod'Orange, col famoso Egmont [...] ed altri fece parte della lega contro il Granvelle (1563). Ambasciatore in Spagna, per esprimere le aspirazioni del suo paese a Filippo II, fu sulla via del ritorno arrestato con Floris de Montigny e condannato a morte (1567). ...
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Diplomatico francese (n. 1630 circa - m. Parigi 1691). Plenipotenziario al congresso di Colonia (1673), fu ambasciatore a Londra dal 1677 al 1689, dove, abile e brillante, seppe rendersi favorevole la [...] corte, particolarmente l'influente duchessa di Portsmouth, amante di Carlo II, tentando, sotto Giacomo II, una ripresa del cattolicesimo. Dopo l'avvento al trono di Guglielmod'Orange fu invitato a lasciare Londra. ...
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Prete anglicano (n. Tyrone, o Stratford-on-Avon, 1618 - m. alla battaglia sul Boyne 1690), famoso per l'animosa e decisiva difesa di Londonderry nell'Ulster contro Giacomo II che tentava di occupare l'Irlanda [...] (1689), e che dalla difesa di W. si vide tolta la possibilità di stabilire in Irlanda una base contro Guglielmod'Orange, nuovo re d'Inghilterra. ...
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Uomo politico inglese (1628-1698). Membro del Consiglio per le colonie (1661), fu uno dei promotori dell'African Company e governatore (dal 1680) della Levant Company. Visconte di Dursley e conte di Berkeley [...] dal 1679, consigliere privato nel 1685, fu, alla fuga di re Giacomo II (1688), eletto membro del governo provvisorio autocostituitosi in attesa dell'arrivo di Guglielmod'Orange. ...
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