DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] 59 s., e in Letteratura, II (1954), pp. 100 s., e quella di M. Boselli, in Il Belli, III (1954), 3, pp. 47-48. Su La baronessa di Carini: M. E. Alaimo, La baronessa di Carini in una lettura di Vannantò, in Giornale diSicilia, 26 apr. 1958; A. Rigoli ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] ) da Giuseppe Del Re, che nel 1130 Ruggero II avesse preso il titolo di re di Puglia di Calabria e diSicilia, implicando con ciò una originaria unione della Sicilia col Regno continentale. Le Osservazioni di M. A. intorno una opinione del signor Del ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] diSicilia, tenne stabilmente corte a Messina. È però più probabile che risalgano agli anni Venti, dopo l'ascesa al trono imperiale di Federico II R. Antonelli, Politica e volgare: Guglielmo IX, Enrico II, Federico II, in Seminario romanzo, Roma 1979, ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] 126) di identificarlo con un figho diGuglielmo Doria, di Fasanella e nell'ottobre del 1258, dopo la sua incoronazione a re diSicilia, lo nominò vicario generale della Marca di Ancona, dei Ducato di della corte di Federico II e di Manfredi, canta ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] fuori diSicilia.
Si tratta di un poema , I, Catania 1709; II, Messina 1723 (successive edizioni di A. Vecchi, Modena 1956.
Inedite sono: La pace tra' pastori e L'unione ipostatica; L'Elmira; Il Ciro in Babilonia; Il San Giorgio e Il San Guglielmo ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] di S. Cresci a Maciuoli, nel Mugello, succedendo alla non felice gestione di Jacopo di Bardo diGuglielmo , la Provenza, il Regno diSicilia, dove conobbe il re Alfonso nacional de italianistas, 1994, Madrid 1994, II, pp. 319-332; P. Salwa, Lorenzo ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] dal duca Guglielmo, diversi incarichi di fiducia presso il duca di Parma Ottavio khān di Persia e d'India, contro il re diSicilia, di Creta e di Troia. Mantova. Le lettere, I, Mantova 1959, ad indicem; II, ibid. 1962, ad indicem; A.M. Razzoli Roio ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] , mentre l'arcivescovo lascerebbe per sé la compilazione essenzialmente autobiografica dove si fissano i personaggi di Ruggero IIdiSicilia e dei due Guglielmi suoi successori. A momenti che descrivono l'operato del G. attraverso l'uso della terza ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] e sì grande potenza al di fuori" venissero meno in Sicilia dopo i Normanni; "e dopo l'acerba e dolorosa perdita del buon Guglielmo I dì lieti in tristi lutti tornarono". Toccò a Federico II constatare la "dissoluzione dello stato politico", proporsi ...
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] di Gattino. Nel 1282 venne chiamato come podestà a Milano, ma rifiutò l'incarico che gli era stato offerto dal marchese Guglielmo re diSicilia. di Dante (1265-1321), I-II, Roma 1901-03, ad ind.; Jacopo da Varagine e la sua Cronaca di Genova, a cura di ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...