Demanio Regio
Emanuele Conte
È con il Liber Augustalis di Federico II che il termine demanium ‒ quasi del tutto assente da fonti legislative precedenti ‒ fa la sua comparsa nel vocabolario del legislatore. [...] almeno di costituzioni del Liber, cui vanno aggiunte quattro extravagantes. Di questa ventina di testi, soltanto due son fatti risalire a GuglielmoII (Const. I, 61.1 e III, 55), il che potrebbe far pensare a un uso del termine già consolidato dalla ...
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Manomorta
Nell'evocazione primigenia della mano recisa del vassallo defunto inviata al dominus per significargli il venir meno del servigio feudale, pur in un contesto semantico molteplice in cui l'espressione [...] a Capua (v. Assise di Capua), risultassero comunque acquisiti e posseduti da quegli enti prima della morte di GuglielmoII, ovvero in forza di chiare concessioni ai predecessori; c) revocationes dei burgensatici acquistati in dispre-gio dell'"antica ...
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CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] n. s., III (1899), pp. 555-558; Le Pandette di Buscemi, ibid., VI (1900), pp. 56-61; Il diploma di GuglielmoII al monastero di S. Maria di Valle Giosafat, Catania 1900. L'esame che andava compiendo del diritto consuetudinario siciliano confermava lo ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] olive, che vi si raccoglievano abbondantemente, esclusivamente nei frantoi arcivescovili. Fece anche compendiare il privilegio di GuglielmoII relativo alla concessione di Montecorvino, al fine di garantire i diritti della sua Chiesa in questo feudo ...
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ALBINAGGIO
AAndrea Romano
Per albinatus o anche advenatus s'intendeva, originariamente, la situazione per cui i beni degli stranieri morti erano rivendicati, iure albanagii, dal signore del luogo ove [...] Alfonso X il Saggio per la Castiglia e negli Stabilimenta di Luigi IX per la Francia, oltre che nell'Assisa di GuglielmoII, i contenuti della Omnes peregrini non venivano recepiti nel fridericiano Liber Augustalis per il Regnum e Andrea d'Isernia si ...
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TESTAMENTI DI FEDERICO II
TTheo Kölzer
Sono noti due testamenti di Federico II: il primo, datato 1o maggio 1228, fu redatto poco prima della morte della moglie Isabella, deceduta ad Andria dieci giorni [...] del quale ai sudditi siciliani sarebbero state garantite la pace e la sicurezza di cui avevano goduto al tempo di re GuglielmoII (m. 1189). Al duca Rainaldo di Spoleto era affidata la reggenza ("regni ballium") per l'intero periodo d'assenza dell ...
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STATUTUM DE REPARATIONE CASTRORUM
HHubert Houben
Il cosiddetto 'Statuto sulla riparazione dei castelli', edito nel 1880 da Eduard Winkelmann negli Acta Imperii inedita e, in modo più completo, nel 1914 [...] provincia quattro anziani, i quali avessero memoria delle leggi emanate da Ruggero II (m. 1154) e fossero a conoscenza delle norme consuetudinarie vigenti sotto Ruggero II e GuglielmoII (m. 1189). Un terminus post quem per la datazione dello Statuto ...
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GUGLIELMO d'Accursio
Giuseppe Timpanelli
Terzo dei figli di Accursio (v.), nacque nel 1246 in Bologna. Ivi si addottorò in diritto civile e canonico, che poi insegnò all'università. Fu proscritto da [...] , una quaestio relativa alla validità del testamento di re Enzo, morto prigioniero a Bologna nel 1272.
Bibl.: C. F. Savigny, Storia del diritto romano nel Medievo, trad. it., II, ii, Firenze 1845, p. 158 segg.; E. Besta, Storia del diritto italiano I ...
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GUGLIELMO (Guillelmus, Wilhelmus) d'Accorso
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna nel 1246, secondogenito del celebre giurista Accorso e della sua seconda moglie Aichina (Aiclina). Come i fratelli maggiori [...] G" è dunque una corruzione di "C" e non indica Guglielmo bensì Cervotto, il quale già nel 1259 è menzionato con s., 176 s.; F.K. von Savigny, Storia del diritto romano nel Medio Evo, II, Roma 1972, pp. 125, 402-405, 407 s., 411; R. Davidsohn, Storia ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] invece teorizzata da Dante, da Marsilio da Padova, da Guglielmo di Occam, da J. Wycliffe. Per Dante l’autorità e la perversità di uomini degenerati» (Two treatises of government, II, cap. IX, par. 128) rendono necessaria un’associazione in cui ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
guglielmino
agg. – Relativo a un personaggio di nome Guglielmo; è riferito soprattutto a Guglielmo II, imperatore di Germania e re di Prussia dal 1888 al 1918, e alla sua epoca: la Germania guglielmina.